ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] in Maritova di Luigi Gonzaga e dei suoi figli Guido, Filippo e Feltrino (14 agosto), l'E. prese progressivamente le la liberazione delle città lombarde; riservavano al re di Napoli Roberto d'Angiò ed ai Comuni di Perugia, di Siena e di Viterbo il ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] del monumento che Andrea d'Ungheria (1882) inserì nel resoconto della spedizione di Carlo d'Angiò in Italia meridionale di cui la centrale mostrava la statua in trono di Filippo di Svevia (accompagnata dalla scritta Philippus Rex Romanorum), il più ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] C. esortava il re di Francia, erede dei diritti della casa d'Angiò sul Regno di Napoli, a muovere sul Regno napoletano, per farne ne ordinava l'arresto. Avvertito il governatore del Delfinato, Filippo di Savoia, essi ripresero il viaggio, e pochi ...
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Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] 1204). Più tardi, durante la contesa fra Ottone IV e Filippo di Hohenstaufen per la corona imperiale, essi tennero per lo e compagni di fazione, si adattò a implorare il perdono di Carlo d'Angiò; il re ne riammise in Firenze le mogli e i figli in ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Filippo I di Francia, invece, obbligò U. ad intervenire direttamente sul problema dell'unione tra il re, che nel 1092 aveva ripudiato Berta, e la terza moglie del conte Folco d'Angiò 504, 507; X, a cura di D. Girgensohn-W. Holtzmann, Turonici 1975, pp ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Il transito delle Costituzioni dall'epoca di Giovanna II d'Angiò-Durazzo a quella dell'aragonese Ferrante parrebbe essere stato ius Regni che avrebbe voluto intitolare, in omaggio a Filippo III, Codice Filippino: cosa sconveniente, secondo Giannone ( ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] trattato fu consultata da Goffredo V il Bello, conte d'Angiò, durante l'assedio di Montreuil-Bellay (1147). L'episodio Vigevano nel 1335 e da lui presentato al re di Francia Filippo VI di Valois, in occasione di una spedizione da questi progettata ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] lui. Nel 1440 tornò a Roma per incarico del duca di Milano Filippo Maria Visconti.
Al 23 febbr. 1440 risale la stesura da parte in latino. Fra questi uno in onore di Carlo III d'Angiò Durazzo (entrato nel 1379 in Vicenza alla testa dell'esercito ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] 1474, un manoscritto virgiliano fu miniato per il conte del Palatinato Filippo l'Ingenuo (Roma, BAV, Pal. lat. 1632, con diciassette parte perduti (come quello eseguito da Giotto per Roberto d'Angiò nella sala Regia di castel Nuovo a Napoli; 1332- ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] Rodolfo da Varano, che gli dette Rinaldo e Agostino Filippo (un altro maschio, Francesco Angelo, morì poco dopo il Lunigiana, n.s., XIV (1963), pp. 92-138; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Napoli 1969, pp. 324 s., 334, 350, 370, 385; A. Esch ...
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