Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di Filocrate in cui i Focesi furono abbandonati alla discrezione di Filippo e a lui si dovette riconoscere il diritto sulla Tracia e titolo di duca d'Atene. Ritornato in Grecia, a lui toccò di assumere la difesa del principato d'Acaia durante la ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Digesto Vecchio e il Codice, che nell'occasione era il più anziano e famoso Filippo Cassoli (Cod. dipl. Univ. Pavia, I, n. 194, p. il C. si recò a Torino, chiamato da Ludovico d'Acaia che aveva ottenuto dall'imperatore Sigismondo un diploma per l' ...
Leggi Tutto
DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] 25 ott. 1408 partecipò alla laurea in diritto civile di Filippo Caccia di Novara. Dal 1408 al 1410 figura negli atti oggetto la stessa questione, ed in cui si sostenevano le ragioni di Ludovico d'Acaia (ibid., mazzo 3, n. 1). Non sono invece suoi i ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] che si spinge anche fino a 1000 m d’altezza. La seconda regione, da 1000 a punica. La guerra riesplose quando Filippo, avviando una politica di espansione in
Costituita nel 27 a.C. come provincia di Acaia, la G. conobbe nei primi secoli dell’Impero ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] è menzionato nel 1334. Nel 1335 re Filippo VI lo chiamò a corte e lo Rodi in Asia Minore o in Acaia, e soprattutto, nell'opposizione ai pour l'union des Églises et pour la défense de l'Empire d'Orient, 1355-1375, Varsovie 1930, ad ind.; S. Duvergé, ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , la quale con Filippo il Bello poté anche Pini, Dal comune città-stato al comune ente amministrativo, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso, IV, Comuni e di Costantinopoli, il principato latino di Acaia (Peloponneso) fu ceduto ai Paleologhi ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] il capitano del Popolo; inoltre prese accordi con Filippo di Savoia, principe di Acaia, e con Amedeo V, conte di Savoia, per i quali suo padre, Nicola. Il C. si era legato a Roberto d'Angiò e al suo senescalco in Piemonte, Hugues de Baux, e quando ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] fra i laghi Ochrida e Prespa. Con Scerdilaida Filippo guerreggiò un paio d'anni, durante i quali un grave insuccesso sul Pelagonia presso Castoria gli eserciti alleati del despota d'Epiro, del principe di Acaia e del re Manfredi di Sicilia; ma prima ...
Leggi Tutto
MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] – e poté godere della protezione del principe Ludovico di Acaia che stava promuovendo la nuova sede universitaria. Giunse così, nel
Nonostante il suo profilo di uomo d’ordine, alla morte dell’ultimo Visconti, Filippo Maria, nell’autunno del 1447, ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Giovanni, conte di Avellino, al quale Filippo III di Taranto, principe di Acaia, suo parente, aveva tolto il possesso a cura di P. Lecacheux e G. Mollat, Paris s.d., nn. 1143, 2795; B. Chioccarello, Antistitum praeclarissimae Neapolitanae ecclesiae ...
Leggi Tutto