CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] Borgogna, Giovanni di Montfort conte di Squillace, Adenolfo d'Aquino conte di Acerra, ed è molto propabile che anche Carlo Martello.
Nel frattempo C. II fece una nuova proposta a Filippo il Bello: Carlo di Valois avrebbe dovuto sposare una sua figlia, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] al Medioevo e al mondo moderno da Alberto Magno e Tommaso d'Aquino. Per la sua capacità di essere funzionale all'interno dei più aristotelici ortodossi come Athanasius Kircher (1602-1680) e Filippo Buonanni (1638-1725), da figure sfuggenti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] tradizionale tra Platone e Aristotele, Avicenna e Averroè, Tommaso d’Aquino e Giovanni Duns Scoto per rivelare l’unità sottesa alle . Nelle lettere del canonico fiorentino, Alessandro e Filippo II di Macedonia segnalano il riverberarsi dell’ordine ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] appianarono, anche per l'opera mediatrice dell'arcivescovo di Pisa, Filippo de' Medici, ma avevano dato luogo a una nutrita 1959, pp. 556, 587; O. Marinelli, La compagnia di S. Tommaso d'Aquino di Perugia, Roma 1960, p. 74, nota 40; M. Bellomo, ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] le ripetute promesse e assicurazioni, come già Ottone e Filippo, con più ragione Federico, nella sua duplice veste di a sé la conquista del ducato, dove aveva già inviato Tommaso d'Aquino conte di Acerra. Giunge a Foligno, e Spoleto che gli si ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] l'uso di mura concentriche. Il sistema di castelli voluti da Filippo Augusto ne offre la più alta testimonianza. Si può ben ritenere castello di Cancello (Matinale) edificato da Tommaso II d'Aquino (che sposò Margherita di Svevia, figlia naturale di ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] Pietro di Eboli, e un nipote, Carlo figlio di Filippo I di Taranto. Nel agosto 1317 i Ferraresi massacrarono ., Sapientis est ordinare. La monarchie de Sicile-Naples et Thomas d’Aquin (de Charles Ier à Robert), in Formation intellectuelle et culture ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] che acquistò tutta la sua importanza nel grande scontro tra Filippo Augusto ed Enrico II, con l'episodio spettacolare della al massimo in una posizione subalternata. È il caso di Tommaso d'Aquino e anche di Alberto Magno, di cui nondimeno si conosce l ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] dagli eventi dopo l'assassinio a Bamberga (21 giugno 1208) di Filippo di Svevia, che dieci anni prima, all'atto dell'improvvisa 13 dicembre raggiunge San Germano, ove nomina Landolfo d'Aquino iustitiarius Terre Laboris, ed il giorno seguente sale a ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] nel Trecento tra i congiunti di M. si annovera più di un Filippo esercitante attività giuridica (Salvo, 1997, in partic. p. 117). varia misura con Federico II, Pier della Vigna, Rinaldo d'Aquino, Tommaso di Sasso, Guido delle Colonne.
L'opera di ...
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