BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Gilberto Porretano e Clarembaldo di Arras a S. Tommaso d'Aquino). B., che scrive probabilmente questi trattati entro l' 'edizione sono erroneamente attribuite all'Argiropulo); 2) Venezia 1481 (Filippo di Pietro); 3) Parigi 1484 circa (Gering); ecc. ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Inoltre i grandi scolastici e specialmente Tommaso d'Aquino diedero un assetto sistematico alla dottrina quanto oggi si conosca - immagine del purgatorio, una miniatura del Breviario di Filippo il Bello, della fine del sec. 13° (Parigi, BN, lat ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] Aristotele esercita un influsso sulle opere di Tommaso d'Aquino. Altre concezioni traevano origine dall'eredità del fra i consiglieri legali dei due principali Elettori luterani, Filippod'Assia e Giovanni di Sassonia, che le teorie costituzionaliste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] ‘principe’ dell’Accademia dopo Niccolò Carmine Caracciolo e FilippoD’Anastasio, mentre tra i partecipanti alle adunanze e, per istituire due cattedre presso il collegio San Tommaso d’Aquino di Napoli o presso quello dei padri delle Scuole pie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] . Nel 1558 pubblicò la Magia naturalis in quattro libri, dedicata a Filippo II, al quale presentò l’opera alla fine di alcuni viaggi che » di chi, fuggita «la ragione», come dice Tommaso d’Aquino, e secondato il «senso», crolla nella «nequitia» ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] l’elezione di Bonifacio VIII, nonché il conflitto tra quest’ultimo e Filippo IV di Francia o, per meglio dire, tra Stato e Chiesa. vista la prassi sino ad allora seguita – di Tommaso d’Aquino a Parigi, nel 1269, per un intero triennio di insegnamento ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] lui" (Stromata 5,11,71-4).
Secoli più tardi, Tommaso d'Aquino precisa che "le immagini grazie alle quali la fede intuisce qualcosa costituito, nell'Ottocento, dalla caricatura del volto di Luigi Filippo che C. Philipon trasforma via via in una pera ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fu, immediata, non soltanto da parte di Lutero e di Filippo Melantone in Germania ma, come ora sappiamo, anche in Italia. seguivano di solito Alberto Magno (1193 ca.-1280) e Tommaso d'Aquino. Se prendiamo per esempio l'ordine dei Principi Sassoni, ci ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] anche uno dei massimi protagonisti della Riforma tedesca, Filippo Melantone.
Questo teologo concepì la sua opera di maestro mai rifiutate: Averroè, Avicenna, Alberto Magno e Tommaso d'Aquino continuarono a essere citati con un ossequio che non ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] nell'opera di teologi come Guglielmo di Alvernia e Filippo il Cancelliere. Papa Gregorio IX intimò allora ai teologi cadere sotto la medesima categoria.
Tommaso d'Aquino: il movimento e il vuoto
Tommaso d'Aquino (1225/1226-1274) conobbe personalmente ...
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