GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] il matrimonio tra Francesco Gonzaga e Caterina d'Austria, figlia di Ferdinando d'Asburgo, la ripresa del confronto militare tra solo 22 voti. Con l'arrivo a Roma dell'ambasciatore di Filippo II, Francisco Vargas, le speranze del G. si assottigliarono ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] e l'avversione alla Francia, facendolo ritenere favorevole alle pretese di Carlo d'Asburgo contro quelle di Filippod'Angiò, rischiavano di vanificare la difficile neutralità ostentata dalla S. Sede anche a proposito dell'investitura del Regno ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Anna di Bretagna, infatti, aspiravano sia Carlo VIII sia Massimiliano d'Asburgo. Nel 1489 veniva sancita la pace tra Carlo VIII e il ne ordinava l'arresto. Avvertito il governatore del Delfinato, Filippo di Savoia, essi ripresero il viaggio, e pochi ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] 'imperatore Rodolfo, II e di Filippo II, inviò in Polonia il cardinale Ippolito Aldobrandini, a far da mediatore tra i due pretendenti alla corona polacca, Sigismondo Vasa e l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, l'agente mantovano a Roma sottolineava ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] disapprovata. Nel contrasto tra il Báthory e Rodolfo II d'Asburgo, infatti, egli non solo sostenne apertamente le ragioni del - figura durante la crisi dei rapporti tra Sisto V e Filippo II nel 1590, allorché il papa, nonostante la dura opposizione ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] di G. fosse il 1481, ma nel 1917, sulla base dei registri della Balla d'oro, G. Dalla Santa stabilì che era nato nel 1486. G. fu il di Treviso, assediata dalle truppe di Massimiliano I d'Asburgo. Nel 1512 partecipò senza successo al ballottaggio per ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Carlo V. Subito dopo accompagnò l'erede al trono spagnolo Filippo a Bruxelles alla corte del padre Carlo V. Durante organo. La proposta non ebbe però l'approvazione di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, che considerava insufficiente l'autorità che ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] nello stesso periodo frequentava le scuole di grammatica di Filippo Ossano da Imola e di Ottaviano da Ravenna. Nel suo Discorso della virtù femminile e donnesca, dedicato a Eleonora d'Asburgo, duchessa di Mantova, e pubblicato a Venezia quattro anni ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] gli fece osservare che le intenzioni pacifiche di Filippo IV trovavano un ostacolo insuperabile nell'aggressività della Francia, che sosteneva esplicitamente gli eretici tedeschi e fiamminghi contro la casa d'Asburgo, che aveva invaso la Lorena, che ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] cattolica: esse erano dettate da un riguardo per la casa d'Asburgo, praticamente esclusa dalla lega per via delle mene bavaresi, rapporti sia con il duca di Lerma, l'onnipotente favorito di Filippo III, che con Luis de Aliaga, confessore del re. ...
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