Borbone
Famiglia reale di origine francese (fr. Bourbon), che regnò in numerosi Stati dell’Europa occidentale e meridionale (Francia, Spagna, Napoli, Parma e Lucca) e fu, con gli Asburgo, la più potente [...] 1830 soppiantò sul trono di Francia il ramo principale con Luigi Filippo (1830-48). All’inizio del sec. 18°, dal ceppo dei B. di Francia si staccò la linea dei B. di Spagna, con Filippo duca d’Angiò, figlio del gran delfino Luigi e nipote di Luigi ...
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BORROMEO, Vitaliano
Susanna Peyronel
Figlio di Ludovico e di Bona Longhignana, era fratello di Camillo e di Carlo. Anch'egli, come Camillo, si diede alla carriera militare negli anni in cui Francesco [...] ducato di Milano passò direttamente agli Asburgo, il de Leyva, governatore dello qualche ricompensa. Il de Leyva aveva d'altra parte un debito di riconoscenza con dell'imperatore, dividendo così con Filippo Torniello, Fabrizio Maramaldo ed altri il ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] poco o nulla sapevano di anatomia, era dedicato al principe Filippo di Spagna, in linea con la precisa strategia clientelare che V. aveva adottato al fine d'acquisire i favori della famiglia degli Asburgo. Inoltre, ancora nel 1543, l'editore Oporino ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] 1588 vicelegato a Bologna, inviato straordinario presso Filippo II nel 1593, ebbe la porpora (con la conversione del negus d'Abissinia). Nel campo della riforma interna della religione con quelli degli Asburgo, costringendosi a subire le concessioni ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] fino alla morte, sostenuto sempre dalla regina madre Anna d'Austria (la tradizione dei suoi amori con Anna è e dei Pirenei (1659), riuscì a distruggere l'egemonia degli Asburgo assicurando quel predominio europeo della Francia che è passato alla ...
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Figlio (Parma 1751 - badia di Fontevivo 1802) del duca Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta di Francia. Educato dal Condillac, fu uomo di carattere debole e bigotto ma con un sincero interesse per [...] sul suo animo dalla moglie (1769) Maria Amalia di Asburgo-Lorena, figlia di Maria Teresa, e annullò molti provvedimenti paese anche dopo l'elevazione del figlio Ludovico a re d'Etruria, preferendo restare sotto la sorveglianza del residente francese. ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] I ne giubili, visto che il fratello desidera sia il figlio Filippo "vicario imperiale in Italia". Ridonda a Vienna - ove si ".
Ma perché l'affezione del D. per il ramo austriaco degli Asburgo fruttasse, occorreva attendere che migliorassero, ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] c'è, di per sé, in Filippo III, re "cattolicissimo" devotissimo alla Vergine non Può fronteggiare gli Asburgo. Donde l'invito a in nota alle pp. 26, 154 s., 182; G. Rua, Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 180 s., 215;L. P. Smith, The Life... ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] che la situazione, tra Francia e Asburgo, continuò ad essere quella che il Richelieu d'Espagne ou la maison d'Autriche ait jamais eu en cour de Rome", della quale lo accusava l'arcivescovo di Malines Jacques Boonen scrivendone al re di Spagna Filippo ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] non nobili.
Così, quando il sen. Filippo Gaetano morì nel 1729, lasciando infante il sorella Ginevra, che nel 1750 sposava il conte Pietro d'Arcano di Cesena, con la modesta dote di lire Toscana e alla Lombardia degli Asburgo Lorena ed a Venezia, ...
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