MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Carlo V. Subito dopo accompagnò l'erede al trono spagnolo Filippo a Bruxelles alla corte del padre Carlo V. Durante organo. La proposta non ebbe però l'approvazione di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, che considerava insufficiente l'autorità che ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] ebbe sulla questione della successione spagnola. Quando il Consiglio di Stato spagnolo suggerì al re Carlo II d'Asburgo di indicare il suo successore in Filippo duca d'Angiò, I. XII, al quale il re si era rivolto in cerca di approvazione, si dichiarò ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] fu eletto ambasciatore presso l'arciduca Carlo d'Asburgo, fratello dell'imperatore Massimiliano II, che stava trascinata nella rovina per aver passato informazioni riservate ai ministri di Filippo II.
Quando la nave che riportava in patria il L. ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] di Vipulzano, si schiera dalla parte di Massimiliano d'Asburgo. Antiveneziani pure i due figli natigli dalla prima nipote Filippo II - quello di nomina o d'inclusione, Ferdinando s'accontenta d'auspicare - e sta naturalmente al D. valorizzare ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] parte della scorta che doveva accogliere Clemenza d'Asburgo, promessa sposa di Carlo Martello d'Angiò, a Bologna per accompagnarla nel 'E. si rivolse scoraggiato al papa, a Carlo d'Angiò e a Filippo III di Francia, che gli promisero nuove truppe e ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Jamometić agisse con l'accordo dell'imperatore Federico III d'Asburgo, di cui negli anni precedenti era stato rappresentante cappella Geraldini della chiesa di S. Francesco (ora Ss. Filippo e Giacomo), come egli stesso aveva predisposto. Il suo ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] nella cittadella di Torino un presidio di soldati iberici, con il pretesto di difendere la duchessa Caterina d'Asburgo, figlia di Filippo II. Il logoramento nell'esercizio della carica lo indusse alle dimissioni accettate dal duca nel novembre del ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] nuovo ciclo riformatore era promosso dalla regina Maria Carolina d'Asburgo moglie di Ferdinando IV di Borbone: gli anni Appennini nella provincia di Teramo indirizzate allo zio marchese Filippo Mazzocchi.
Il D. morì a Teramo il 17 febbraio del 1814.
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] per conto di Massimiliano e suo figlio Filippo con il re Ferdinando d'Aragona sulla questione della reggenza in Castiglia e di quello stesso anno si recò per incarico di Massimiliano d'Asburgo nelle Fiandre, con l'intenzione di proseguire alla volta ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Parma.
Erano gli ultimi anni del regno di Maria Luigia d'Asburgo, vedova di Napoleone I, che aveva saputo farsi accettare esempio, il C. si mostrava allarmato per i contatti che Filippo Linati, "onestissimo e italianissimo" (come scriveva il 29 marzo ...
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