Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] distrutta dagli Ungari nel 955, fu fatta ricostruire da Ulrico, che vi fu poi sepolto e insieme Gunzenlê, le nozze del futuro re Filippo di Svevia con la principessa greca . 1910; C. Capasso, Paolo III, I, Messina 1925.
Pace di Augusta. - La pace di ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] Impero spagnolo sarebbe passato a lei; e da lei, ben presto uscita di ragione, al marito Filippo, e alla morte di questi, nel IV, V, VI; C. Capasso, Paolo III, voll. 2, Messina 1925 (serve anche per le relazioni generali con gli stati italiani). Per ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] 25). Segue quindi un'altra conversione miracolosa operata daFilippo nella persona di un eunuco etiope (VIII, 26 ed. minor, Parigi 1925); A. Omodeo, Prolegomeni alla Storia dell'età apostolica, Messina 1920-21, pp. 1-118); M. Goguel, Introd. au N. T., ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] e alla morte di Filippo IV, valendosi del cosiddetto diritto di devoluzione derivante da una consuetudine del Brabante, 1678, vedi il recente lavoro di E. Laloy, La révolte de Messine, l'Expédition de Sicile et la politique française en Italie, Parigi ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] dall'esistenza dei généraux maîtres, che a datare daFilippo il Bello esercitavano la sorveglianza anche sulle zecche Italia fu tentato da Federico II di Svevia con gli "augustali" d'oro coniati nelle zecche di Brindisi e di Messina nel 1231. Nell ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] ragioni: da una parte il carattere del pontefice, dall'altra le relazioni dei due cardinali con Filippo il da ricordare Giovanni C., nipote del cardinale di S. Prassede, che, entrato nell'ordine dei predicatori, fu nominato arcivescovo di Messina ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] volta nel cronista francese Filippo Mouskès (morto nel 1244), Compagnie di routiers (ruptarii, da rupta "truppa") appaiono già rimasti liberi per la pace di Caltabellotta, si raccolse a Messina intorno a Ruggero de Flor (1303), ma combatté fuori d ...
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Fotografia
Anne Cartier-Bresson
Marina Miraglia
(XV, p. 782; App. II, i, p. 963; III, i, p. 663; IV, i, p. 842; V, ii, p. 292)
Conservazione e restauro
di Anne Cartier-Bresson
Il valore attribuito [...] la sua natura (riproducibilità di vari esemplari da una 'matrice') e per l'uso Calabria, con sede a Messina, il Museo dell'immagine 1987.
M. Miraglia, Ristampa del fondo Rocci, in Filippo Rocci e la fotografia pittorica. Ritratto di un gentiluomo ...
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La Croce Rossa, che ha raggiunto l'universalità per il riconoscimento di tutti gli stati del mondo, è un'organizzazione di società nazionali per l'assistenza e il soccorso in guerra e in pace, collegate [...] borbonico, durante l'assedio di Messina affermò la necessità e reclamò per il principio che, sotto riserva delle cure da prestar loro, i feriti e i malati -1925); Carlo Centurione Scotto (1925-1927); Filippo Cremonesi (in carica dall'ottobre 1928). V ...
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TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
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Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] noti del mondo. L'abitato si venne sviluppando da NE. a SO. La popolazione nell'età moderna 'assediò e la sottomise. Rivaleggiò con Messina, che ne minacciava l'indipendenza, e lasciarla. Successivamente gli Spagnoli di Filippo V se ne impadronirono, ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...