La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] serenissimi in Tiro e nel circondario, che vennero confiscati daFilippo di Montfort, alleato dei Genovesi; e nel 1264 manuale di Acri del 1270 circa contiene una lunga sezione su Messina e i suoi rapporti con Venezia, Acri, Alessandria e Tunisi. ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] a questa prassi fu la nomina ad Asti del veneto Filippo Artico e la scelta per Parma di un ungherese, Giovanni delle Due Sicilie, in particolare a Lecce e Messina, governate da vescovi in carica da più di trent’anni36. Anche altrove comunque ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] L'ordine da lui impartito a don Giovanni d'Austria, comandante della flotta spagnola in rada a Messina, di non potessero salire sul trono d'Inghilterra. La proposta non fu raccolta daFilippo II in quanto non vedeva di buon occhio un fratello del re ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] esempio, ai grandi sovrani francesi del XIII sec., daFilippo Augusto a Filippo il Bello, la proiezione del potere non è diversa recò una sola volta in Sicilia, a reprimervi la rivolta di Messina" nel 1232, mentre "Palermo solo di nome era la capitale ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] Alessandria, Costantinopoli, Chio, Messina, Malta e i porti , civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, Torino 1976, p. 122.
54. I, p. 560 (1577). V. anche A. Tenenti, Cristoforo da Canal, pp. 130-137; David Jacoby, Les gens de mer ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] ) Licinio avrebbe risposto propagandando una sua supposta discendenza daFilippo l’Arabo. Sempre nel 318-319 Tessalonica conia anche Salvatore Calderone (1915-2000): la personalità scientifica, Messina 2010, pp. 169-173, rifiuta il collegamento ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] da Canal, il lignum di Michele Catharo ed il lignum di Marino Poliocto; il lignum di ser Nicola Pasqualigo doveva salpare per Efeso; il lignum di Pietro Rosso doveva salpare per Negroponte, mentre erano diretti a Venezia due ligna di ser Filippo ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] che è rappresentatato nel Novecento da autori come Raffaele Viviani (1988-1950) ed Eduardo De Filippo (1900-1984), senza contare 1999). Vi sono poi varie località in provincia di Messina (Acquedolci, Fondachelli-Fantina, San Fratello e Novara di ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] (che risulta essere il dottor Filippo Scolari, attento studioso di Dante ’abate Carlo Adolli:
Se io scrivo cose da non potersi stampare, si tralasci la stampa, colera a Venezia v. Anna Lucia Forti Messina, L’Italia dell’Ottocento di fronte al colera ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Londra, la Scuola gratuita italiana fondata da Mazzini ebbe come vicedirettore Filippo Pistrucci, diventato evangelico attorno al 1840 un nucleo evangelico che invitò il pastore valdese di Messina a predicare in città. Questo successo iniziale fu senz ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...