TIMPANARO, Sebastiano senior
Lucietta Di Paola
Nacque il 20 gennaio 1888 a Tortorici, in provincia di Messina, da Sebastiano, proprietario terriero, e da Maria Teresa Fonti, titolare di una rivendita [...] la seconda serie della rivista, arricchita da altri suoi contributi (Storia della Scienza, Filippo De Pisis, Telemaco Signorini, Giovanni Colacicchi, Bino Sanminiatelli, Michelangelo Masciotta, Giuseppe Marchiori, Luigi Bartolini, Francesco Messina ...
Leggi Tutto
VENEZIANO, Antonello (Antonio)
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 98 (2020)
Nacque il 7 gennaio 1543 a Monreale, terzo di sette figli, da Antonio, mastro notaro della Curia e pretore, e dalla [...] dedicò alla grammatica; quindi a Messina, poco tempo dopo, studiò aprile 1578 si imbarcò su una delle due galee allestite da Carlo d’Aragona per un viaggio in Spagna. Non è Tasso: cfr. Ortolani 1819, e Filippo Paruta, che tradusse alcune sue ottave ...
Leggi Tutto
RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 daFilippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] e pour cause, i tre figli di Filippo Andrea entrarono nell’esercito piemontese, i di stato maggiore di una divisione comandata da Giovanni Durando. In Spagna si sposò con colonnello e comandante del Vallo di Messina.
In luglio fu promosso generale e ...
Leggi Tutto
ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] , pur non escludendo di giovarsene. Per questo è da escludere che l'A. sia stato affiliato alla nuova le fila della cospirazione in Catania, in Messina e altrove. L'arresto dell'A. (maggio di cospirazione contro Luigi Filippo. Mancano in questi ...
Leggi Tutto
SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] 1878, p. 124). L’orientamento filospagnolo valse a Federico la concessione da parte di Filippo IV del pingue beneficio di giuspatronato regio dell’archimandritato di Messina nell’agosto 1650.
I rapporti con Innocenzo X si andarono peraltro guastando ...
Leggi Tutto
GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] 1974, p. 252; F. Campagna Cicala, Madonna col Bambino tra i ss. Filippo e Giacomo, in X Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), a cura di Messina nel Cinquecento, Messina 1996, pp. 11-13, 34-42; Id., S. Lucia condotta al martirio, in Da Antonello ...
Leggi Tutto
DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] gli illustratori, insieme con Giacinto Gigante, Filippo Palizzi e Saverio Altamura, dell'opera di Palermo (1842), La cattedrale di Messina (1842), La chiesa della Martorana di schizzi e studi preparatori, attribuitigli da R. Causa (notizia rip. in ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] citano inoltre, come mete o tappe di suoi viaggi, Napoli, Messina, Palermo, e ancora: Venezia - dove fu possibile un contatto di S. Domenico da Soriano. Affrescò pure la cappella di S. Francesco nella chiesa di S. Filippo Neri rappresentandovi nella ...
Leggi Tutto
PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] nella prestigiosa quadreria Ruffo di Messina, consente di precisare meglio le premesse da cui muoveva l'artista, a Paladino firmò e datò una tela di grandi dimensioni con i Ss. Filippo e Giacomo per la chiesa di S. Sebastiano di Melilli, in provincia ...
Leggi Tutto
CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] dimostrato essere quella menzionata dal De Dominici come opera di Giovan Filippo Criscuolo, e distinta dunque dalla pala che lo stesso autore mature di Polidoro da Caravaggio: alle esperienze cioè del Polidoro attivo a Messina dall'ottobre del ...
Leggi Tutto
gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...