URBANI, Ludovico
Mauro Minardi
– Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di San Severino Marche, operoso nella seconda metà del XV secolo. I dati biografici che lo riguardano sono [...] Memorie istoriche della città di Recanati nella Marca d’Ancona, Messina 1711, p. 346), prima di essere trasferito nella sagrestia si trattò mai di una conversione radicale, diversamente da quanto la critica, daFilippo Raffaelli (1873, pp. 7 s.) in ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] G. fece vela verso casa, ma giunto in settembre a Messina trovò una situazione estremamente tesa. La città era infatti in sia sposato, ma ebbe numerosa prole, tra cui Filippo, Pietro e Barnaba, da cui sarebbe discesa la linea dei signori di Boglio ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] alle trattative con il sovrano di Tunisi avviate daFilippo III, trattative che portarono all'accordo del 88; R. S. Lopez, Genova marinara nel Duecento: B. Zaccaria ammiraglio, Messina-Milano 1933, p. 11;S. Borsari, La politica bizantina di Carlo I d ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] ).
Nell'opera di trascrizione era coadiuvato da due monaci, Giovanni e Filippo, divenuti in seguito rispettivamente abate e si rivolgesse ancora a L. per predicare la crociata a Messina nel 1217.
I rapporti con Federico II emergono relativamente tardi ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] invece i suoi contributi di filologia umanistica (su C. Salutati, Sozomeno da Pistoia, A. Poliziano).
Il M. fu anche un ottimo catalogatore di manoscritti greci (in specie quelli di Messina) e studiò a lungo la storia dei codici e delle biblioteche ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] domenicano e allo stesso D. di provvedere all'arresto di Domenico da Parma e al suo invio sotto scorta alla Curia avignonese. Il dalla chiesa di S. Maria d'Ognina il prete Filippo de Combaldo, perché ribelle alla Corona, e di reintegrarvi ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] con A. Manzoni, l'anatomista che il Bartoli aveva voluto far venire da Padova, e, morto il Bartoli, proseguì gli studi con L. Di erano disperate. Dopo la morte di Carlo II il nuovo re Filippo V lo volle come suo medico di camera. Al nuovo monarca il ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] , l’Archivio giuridico di Filippo Serafini, l’Annuario delle di scienza delle finanze di inizio Novecento, da Antonio De Viti de Marco a Luigi della cattedra di scienza delle finanze all’Università di Messina dal 1932 e in quella di Palermo dal 1937. ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] di parentela col miles messinese Filippo De Marino, il quale 8 nov. 1406 il D. fu inviato a Messina, incaricato con altri di una missione presso i XIII. Il 20 giugno il D. fu nominato da questo papa arcivescovo di Palermo.
Ancora assente dalla ...
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ZATRILLA Y VICO, Giuseppe
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Cagliari il 7 agosto 1648 da Saturnino Zatrilla y Dedoni, barone di Gerrei e di Sisini, cavaliere di Calatrava, a lungo tesoriere generale e maestro [...] di fanteria che negli anni successivi parteciparono alla guerra di Messina. Un anno dopo, l’8 luglio 1672, venne nominato padre mercedario sardo Ignazio Trincas a Carlo e intercettata daFilippo, nella quale si auspicava il trionfo dell’Asburgo ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...