CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] regia. I due mancati acquirenti si adontano e decidono di protestare direttamente con Filippo II. Il C., portando con sé il secondogenito Scipione, salpa daMessina il 18 marzo e, congiuntosi a Trapani colla goletta (questa recava pure personaggi ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] suoi più importanti collaboratori, come Giorgio d'Antiochia, Filippo di al Mahdia, il cancelliere Roberto di Selby; cancelliere Asclettino; quindi partì nella primavera del 1156 daMessina con un fresco contingente, riprendendo rapidamente Brindisi ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] 1.500 cavalieri), la quale, muovendo daMessina - riconquistata nel 1356 grazie all'abilità diplomatica lo incaricò di mediare nel conflitto insorto di nuovo tra la regina e Filippo di Taranto. Dopo la morte di Roberto di Taranto (17 sett. 1364 ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] a Filippo V. Agli inizi del mese di febbraio gli giunse l'annuncio della morte di Filippo. Da questo 28 s.; M. Accascina, Di Pietro J. e di altri orafi di casa Ruffo a Messina, in Antichità viva, I (1962), 2, pp. 46-50; Id., Oreficeria di Sicilia dal ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] 1810, quando si riaprì il Parlamento: con l'appoggio di Luigi Filippo d'Orléans, il genero del re, egli poté chiedere alla fatto valere chiamando l'armata daMessina. Mostrava Douglas le istruzioni del regente lasciate da lord Amersted [Amherst] alla ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] monumenti fimerari eseguiti per il barone Filippo la Rocca da Paolo Tasso e da Rinaldo Bonanno su disegno di Andrea e (1564), quando cioè G. B. Mazzolo era assente da quattordici anni daMessina. Anche lo stile, vicino a quello dei rilievi perduti ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] L'anno successivo, avendo preso posizione, insieme con Filippo Maria Visconti, in favore del pontefice nel conflitto che principe di Salerno, inviò loro nel giugno 1487 una fusta daMessina, per farli fuggire, provocandone invece la cattura.
Sceso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] segg.; la vicenda è ben ricostruita in P. Passaniti, Filippo Turati giuslavorista, 2008, pp. 164-75); riteneva infatti che ben vedere, poi, la soluzione escogitata daMessina – e, quindi, fatta propria da Barassi – in ordine al problema dell’ ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] a San Piero Patti (oggi di S. Maria) e di S. Filippo a Sant'Angelo di Brolo, possano essere suoi. Per quanto l'impianto paesaggistico. Durante le sommosse iniziate nel 1674 dovette fuggire daMessina per recarsi a Tolone insieme con Scilla; qualche ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] la sua bottega), in una casa in affitto di proprietà Borghese di cui furono ospiti numerosi artisti provenienti daMessina, fra cui l’architetto-sacerdote Filippo Juvarra (dal 1704 al 1709) e (dal 1706 al 1713) il nipote di questi, lo scultore Simone ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...