DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] al re Carlo d'Angiò, partecipando all'assedio di Messina. A Firenze svolse pubbliche attività sia come uomo di di Carlo di Valois, fratello del re di Francia Filippo IV, inviato Ufficialmente da papa Bonifacio VIII come paciere generale in Toscana, ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] s. Ignazio di Loyola e s. Filippo Neri, istituì una scuola pei casi di nel 1624 e, più nutrito, a Messina nel 1635; in questo, accanto ... di Ascoli ..., Ascoli 1830, pp. 160 s.; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica, Venezia 1846, p. 605; G. ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] nel 1872 sposò Emilia Massarani Prosperini, da cui ebbe il figlio Giuseppe; nello Arrigo Boito e il critico FilippoFilippi per l’inaugurazione del Festspielhaus wagneriana in Italia, a cura di A. Ziino, Messina 1970, pp. 37-42, 189-98 e passim; ...
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BARBARIGO, Agostino
Aldo Stella
Nacque il 22 genn. 1516 da Giovanni e da Elisabetta Dandolo. Sposò il 5 giugno 1543 Elena Pasqualigo e, in seconde nozze, il 30 apr. 1554, Lucia Pesaro. Percorsa la consueta [...] suo padre di gloriosa memoria". L'omaggio fu molto gradito daFilippo II, che dichiarò di voler corrispondere "non solamente d delle forze alleate; la flotta veneziana era giunta a Messina il 23 luglio 1571 e si dovette rinforzarla con ciurma ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] battaglia di Falconaria, vinta dai Siciliani contro il principe Filippo di Taranto. Sempre con l'Alagona, valendosi dei "terra Calataplumi" e una casa con le sue pertinenze in Messina, confiscata da re Pietro a Matteo de Riso, che Giacomo II l'8 ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messinada Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] di Lerma, primo ministro di Filippo III. A questo raccontò di tornare in Occidente, rifugiandosi nella natia Messina nel corso del 1602 con navi, . a Pozzuoli e il giorno dopo fece trasportare da ben duecento birri il Pignatelli in Castel Nuovo. ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] interno dell'Ordine a Siracusa, Messina e Catania (1600-06); dopo , prima dell'intervento risolutivo dello stesso sovrano Filippo II. Il compito fu in un primo , p. 10; G. Bertini, O. G. da Siracusa, in G.E. Ortolani, Biografia degli uomini illustri ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] poi una monografia sullo scrittore nel 1916, a Messina), conseguì dopo pochi giorni l'abilitazione all'insegnamento Lettere famigliari a' suoi tre fratelli Filippo,Giovanni e Amadeo, scelte e annotate per le scuole da G. B., Milano 1905; ristampa ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] Corona già dissanguate dalla lunga e disastrosa guerra di Messina. Dopo il lusinghiero successo ottenuto dal suo Teodosio suo lavoro il C. ebbe uno scatto di stipendio passando da trentacinque a quarantatré ducati.
Il 12 febbr. 1679, sempre ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] , III, 23). Conseguita la laurea a Bologna il 14 ott. 1439, per la buona reputazione che si era acquistata, fu subito richiesto da quello Studio per tenere nell'anno 1439-1440 una cattedra di diritto canonico con lo stipendio di 100 lire bolognesi.
A ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...