DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] ° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro del Vaticano 1980, 577, 578) e poi insieme da S. Plantick verso il 1490 J.E.R.S Pio II: un mercante e tre poeti, Messina 1988, pp. 126-160 (con inediti ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] rilievo nella lotta perseguita da una larga fascia della , Le origini del Risorg. politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 162, 182, 405 759-822, ora rist. in P. Onnis Rosa, Filippo Buonarroti e altri studi, Roma 1971, ad Indicem; ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] .
La sua ascesa professionale coincise con l'affermazione delle istanze egemoniche di Messina sulle altre città siciliane, propiziata da un privilegio concesso nel 1591 daFilippo II. Con esso la città aveva ottenuto la riapertura dell'Università con ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] prima, ma piuttosto dai privilegi concessi da Alfonso V d'Aragona nel 1434, da Giovanni II nel 1459 e dalla loro riconferma nel 1591 per merito di Filippo II.
Nel 1605, il fratello Carlo pubblicò a Messina e a Venezia due commedie composte dal ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] giudice siculo nel secolo XIV, in Arch. giur. Filippo Serafini, n. s., III (1899), pp. 555 suddetti fattori e la realtà che da tale incontro deriva; la terza si 1921 e I capitoli del Consolato di Mare di Messina e la tavola d'Amalfi..., in Arch. stor ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] anni si laureò in giurisprudenza all’Università di Messina, a 24 vinse la cattedra di diritto civile rilievo, attirò l’attenzione di Filippo Vassalli, all’epoca personaggio chiave punto di vista sociale che da quello strettamente politico, come avvenne ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] beni emanata nei confronti della famiglia del "ribelle" Filippo Chiaramonte. Giudice della Gran Corte reginale, dal dagli arcivescovi di Cefalù e Patti, dall'archimandrita di Messina e da alcuni grossi feudatari del Catanese e del Messinese.
Qualche ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] Alla corte godeva de favore di Filippo II, che lo aveva nominato cappellano aperta; incaricando il segreto di Messina di perquisire i bagagli dei licenza, e di controllare anche le navi provenienti da Catania, il Colonna raccomandava "che il negocio ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...