ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] di Milano Filippo Maria Visconti, contro i territori di dominio pontificio, da Francesco Piccinino e da Taliano Forlano, condannato al confino in Assisi. Era ancora vivo nel 1472, quando da Foligno scrisse due lettere a Lorenzo de' Medici in data 17 ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] , e da giugno a luglio 1349 era presente all'assedio di Catania. Il 22 luglio era di nuovo a Lentini, quindi tra settembre e ottobre a Castrogiovanni, a novembre a San Filippo d'Argirò e dal dicembre 1349 riprese a risiedere a Messina.
Un accordo ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] 1195; conferma dei diritti per il Ss. Salvatore di Messina, del gennaio 1196 e del marzo 1197, per S. 1196; deperdita per S. Adriano, S. Filippo a Gerace e S. Nicola di Casole) mostrano nel maggio 1231, egli ottenne da Federico nel giugno del 1233 ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] di stratigoto e di giudici della città. Purtroppo nessuna delle fonti dà i nomi degli eletti e quindi non si sa con certezza Filippo Palizzi, Oliviero di Protonotario, Giulio Staiti e Nicolò Cesareo poterono consegnare solennemente Messina agli ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] Senza aspettare la risposta il 17 ottobre successivo Filippo II decise di mandarlo in Sicilia perché vi novembre fu imbarcato sulle galere dirette a Napoli e da lì fu successivamente trasferito a Messina. Vi restò in prigione ancora per tre anni, ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] di Palermo, e sui porti e le fortificazioni di Palermo, Messina, Siracusa, Trapani e Milazzo. Grande di Spagna di prima classe gradimento di Luigi XV quando, nel 1740, fu scelto daFilippo V per sostituire il marchese de Las Minas. Iniziava così ...
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ENRICO VI, RE DI SICILIA E IMPERATORE
PPeter Csendes
Secondogenito dell'imperatore Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165, forse il 20 ottobre, a Nimega. Poiché il fratello maggiore [...] di spicco. L'imperatore decise il fidanzamento del fratello Filippo con la giovanissima vedova di Ruggero III, la principessa evidentemente da lungo tempo, di cui forse addirittura il papa e Costanza erano a conoscenza. E. trovò rifugio a Messina, ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] del Sacro Romano Impero, nel 1648 concesso da Ferdinando III al duca di Terranova, con nella penisola iberica per coadiuvare Filippo IV, impegnato nella lotta contro di Torremuzza, Fasti di Sicilia, II, Messina 1820, ad nomen; A. Calcagno, Notizie ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] appare scritto in risposta all'invio da parte del M. di una reg. per gli anni 1394-95, cc. 64v-65v; Filippo Formaglini, prot. 7, cc. 5v-6v; Fantuzzi-Ceretoli, epistolario del Panormita. Studi per una edizione critica, Messina 1954, pp. 43 s., 208; Il ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] al re Carlo d'Angiò, partecipando all'assedio di Messina. A Firenze svolse pubbliche attività sia come uomo di di Carlo di Valois, fratello del re di Francia Filippo IV, inviato Ufficialmente da papa Bonifacio VIII come paciere generale in Toscana, ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...