GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] quelle di Roma del 1883 (Vittorio Emanuele II in costume da caccia, Umberto I in costume, Margherita di Savoia, Fulvia del Museo regionale di Messina si conservano: una lapide con un medaglione a rilievo raffigurante Filippo Juvarra, firmata e ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] entrasse da supplente per l'anno accademico 1902-03, mentre il C. partecipava al concorso per ordinario a Messina, 1913, p.108; su Studi di storia macedonica di A. Momigliano, in Filippo il Macedone, Firenze 1934, p. 3, n. 1; sulle Costituzioni, ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] fu scoperta nell’anno successivo. Filippo di Meo di Simone del alla dignità episcopale consentì la revoca del bando da Siena per sé e per i familiari. Capua, tesi di dottorato di ricerca, Università di Messina, 1991.
Fonti e Bibl.: G. Ferrari, Corso ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] di azione a Venezia e a Messina. La fondazione (nel 1575) di un banco diretto da Francesco di Piero insieme a Francesco di . Simone un altare in onore dei SS. Carlo e Filippo. Infine per la zelante partecipazione alla Compagnia del Neri, dedicata ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] di stratigoto e di giudici della città. Purtroppo nessuna delle fonti dà i nomi degli eletti e quindi non si sa con certezza Filippo Palizzi, Oliviero di Protonotario, Giulio Staiti e Nicolò Cesareo poterono consegnare solennemente Messina agli ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] suoi conterranei G. Cossa, Giuseppe e Filippo Sidoti (Sidotti), il già citato G p. 36; Pagano); si esibì in teatro a Messina, dove si trattenne fino al maggio 1720; nel omonima opera, questa volta messa in musica da L. Vinci, all'Alibert di Roma, ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 daFilippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] fino al 1971, delle rassegne cinematografiche di Messina-Taormina, della rassegna internazionale di cinematografia sportiva la prima edizione del premio si svolse nell'ottobre 1961 e da allora si ripeté ogni cinque anni.
Oltre all'impegno profuso ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] Senza aspettare la risposta il 17 ottobre successivo Filippo II decise di mandarlo in Sicilia perché vi novembre fu imbarcato sulle galere dirette a Napoli e da lì fu successivamente trasferito a Messina. Vi restò in prigione ancora per tre anni, ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] carriera, il D. ricevette l'investitura a cardinale presbitero da parte di Clemente XIII. Dal 19 novembre ebbe il (1962), p. 99; Il diario del conclave di Clemente XIV del card. Filippo Maria Pirelli, a cura di L. Berra, in Arch. della Soc. romana di ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] e dall'Emilia per ripulire la regione da briganti e banditi; la sua opera recarsi a curare il cardinal legato Filippo Sega, per cui si trattenne colà , p. 279; A. Borzi, Di P. Castelli botanico, Messina 1888, pp. 21 s.; U. Dallari, Rotuli dei lettori, ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...