GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Calonerò a Messina, che chiedeva di essere eretto ad abbazia (1368), e di ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto XI. Il 17 genn. 1377 il papa entrò a Roma, attorniato da 2000 uomini in armi al comando di Juan Fernández de Heredia e di ...
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Papa (Rosiers d’Égletons, Corrèze, 1330 ca.-Roma 1378). Pierre-Roger de Beaufort, nipote di Clemente VI, fu consacrato papa nel 1371 ad Avignone. Comprese ben presto la necessità di ristabilire a Roma la sede papale per porre fine all’anarchia dello Stato pontificio e alle minacce di espansione di Bernabò ... ...
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Pierre-Roger de Beaufort (Maumont 1329 - Roma 1378); nipote di Clemente VI, seguì gli studî giuridici a Perugia col celebre Baldo; cardinale diacono di S. Maria Nova dal 1348 con fama di vita integra e religiosamente elevata, fu eletto papa nel 1370 e incoronato ad Avignone nel 1371. Pur essendo stato ... ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, divenuto conte di Beaufort (1347), e da Marie de Chambon. Lo zio Pierre Roger, già abate ... ...
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Eugenio Dupré Theseider
Pietro Roger de Beaufort, nato nel 1329, fu eletto il 30 dicembre 1370 e incoronato in Avignone il 5 gennaio 1371. Nipote di Clemente VI, era, dopo Innocenzo VI, il terzo pontefice uscito da quel partito limosino che aveva ormai acquistato importanza preponderante nel Sacro ... ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] breve tempo, passando poi a Messina (1921). In questo stesso anno l'A. - il pregio di essere lontana da altre forme "rigide, chiuse, particolaristiche del 372), ma poi, mosso dalle critiche di Filippo Vassalli - che aveva redatto il libro delle ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] romano nell'università di Messina nel 1912-13, conseguì - che aveva sposato nel 1914 Ester Mauri, da cui ebbe cinque figli - morì a Roma il C. Jemolo, V. A.-R. L'uomo, in Archivio giuridico "Filippo Serafini", CLXVI (1964), pp. 5-8; G. Pugliese, V. ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] in onore di A. A. per il XLII anno del suo insegnamento (Messina 1931).
Morì a Livorno il 2 sett. 1942.
Le prime testimonianze di . 1923, n. 2814.
L'A. era del resto già da tempo impegnato in un'opera i cui risultati avrebbero influenzato la riforma ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] archeologo fiorentino Filippo Buonarroti, . Moffa, G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; M. culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, passim; A. Poggi et ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] sé durante l'infruttuoso assedio di Messina del settembre del 1282. Più contava di trattare con Filippo il Bello la questione degli Angioini di Napoli. I loro vicariati imperiali e B. da Capua, in Studi di storia e diritto in onore di Arrigo ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] sposò Caterina di Gherardo di Filippo Corsini – alla stipula del di A. Altamura, Firenze 1954, pp. 6, 27-30; Vespasiano da Bisticci, Vite, I, a cura di A. Greco, Firenze , Epigrammi, a cura di F. Bausi, Messina 1998, ad ind.; G. Manetti, Contra ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] elogi e ammirazione, come risulta da una lettera indirizzatagli l'8 dicembre daFilippo Tifernate. Una lettera di Guarino . Fucile, Per l'edizione dei Carmina di B. G., tesi di dottorato, Messina 1995; L. Piacente, B. G.: l'uomo e il letterato, in In ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] in cui egli era già stato utilizzato daFilippo Maria Visconti. Creato consigliere ducale, Santoro, Milano 1948, pp. 3, 8, 42; G. Resta, L'Epist. del Panormita, Messina 1954, pp. 14, 160; E. Resti, Documenti per la storia della Repubbl. ambros.,in ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] corte d'appello di Messina, dove la situazione politica dell'interesse "economico e morale", il quale dà "contenuto obbiettivo ai singoli diritti". L'ordinamento essenza del diritto positivo, in Archivio giuridico Filippo Serafini, s. 4, XXV (1933), ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...