CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] . Giacomo e Filippo e quella di S. Girolamo, decorate a stucco da Giovanni Battista e dipinte da Bernardino Campi: hanno tracce documentarie di un loro figlio, Vincenzo, presente a Verona nel 1625 e successivamente soldato a Ravenna (ibid., p. 55 ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] di affreschi nel palazzo Muselli a Verona la cui facciata era interamente affrescata da O. Perini.
Gli anni intorno la Vergine con i ss. Antonio, Giuseppe, Carlo Borromeo, Filippo Neri, Francesco e Giovanni Battista, in collezione privata (Marinelli, ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] concilio il 1º maggio. Partito da Bologna con il marito della figlia illegittima, Filippo Carlo Ghislieri, nobile di quella città abbandonare Trento. Il 26 maggio 1552 il C. giunse a Verona, dove morì due giorni dopo, nel convento degli olivetani di ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] non è più documentato. A cominciare da Malvasia (1678), le fonti riferiscono 1639; e come il S. Filippo Neri sia la riproposizione in (1982), 387, pp. 33-43; Id., La pittura tra Verona e Mantova, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, Cinisello ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] firmò infatti parte degli apparati predisposti per l'arrivo di Filippo V di Borbone. Ragioni di stile farebbero ricondurre al progetto per il teatro Filarmonico di Verona, ipotizzata dalla Marini (1988) intorno al 1715, da altri al 1717 (Rigoli, 1988 ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] ferro, della ceramica e delle arti applicate. Si trasferì poi a Verona, dove fra il 1882 e il 1883 frequentò la scuola del Michetti, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Achille Secchi, Leonardo Bistolfi, Enrico Butti e Filippo Carcano. Frequentò anche ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] Filippo Lippi, basata sulla notizia fornita da Girolamo Campagnola – e in seguito recepita parzialmente da in Andrea Mantegna impronta del genio. Convegno internazionale di studi (Padova, Verona, Mantova... 2006), a cura di R. Signorini - V. Rebonato ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] la produzione di Filippo De Pisis, ancorché . 1960-1964, Milano 1983; T. (catal.), opere scelte da V. Matino - V. Vago, Milano 1983; T. Il 2 e la replica di G. Cortenova, Belli o brutti i T. di Verona?, ibid., n. 49, p. 20); F. Bizzotto, T. e Finzi ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] della formazione di L. vedeva Andriolo de Santi e Filippo Calendario grandi protagonisti di un linguaggio già accentuatamente gotico da Longhi (1946): un'operetta costruita con un pungente senso di verità nel volto dai lineamenti tomaseschi.
A Verona ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] del M., dal Tintoretto al Veronese, da Bassano fino a Palma il Giovane. M. Binotto, I dipinti della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo di Vicenza, in Saggi e memorie di ipotesi per il palazzo pretorio di Verona, in Verona illustrata, XI (1998), pp. ...
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