RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] al 1538 (un Cicerone, La oratione XIII, Filippica seconda nel volgarizzamento di Giovanni Giustiniani il 18 rogito con cui il 3 ottobre 1572 il tipografo Giuseppe DeAngelis da Spilimbergo lo costituì procuratore per il recupero di suoi crediti ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] ciò il ministro generale dell'Osservanza, padre F. DeAngelis, presentandogli la vicenda come caso di apostasia, dato opera maggiore, l'Operetta devotissima chiamata Arte de la unione con Dio (Brescia, D. e I. Filippo, 1536; ibid., D. Turlini, 1548; ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Carducci, con il Capuana, con Giulio Salvadori e con Filippo Crispolti ed infine col Tilgher.
Non è un caso che . Titta-Rosa, Garibaldiana, in Il Secolo XX, 8 giugno 1932; A. DeAngelis, Ricordi di E. C. critico musicale, in Riv. nazionale di musica, ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] Impruneta, vicino Firenze, presso le suore di S. Filippo Neri e, nel 1956, venne nominata commendatore della s.; A. Cervi, Senza maschera, Bologna 1919, pp. 51-58; A. DeAngelis, Interviste e sensazioni, Milano 1926, pp. 79-86; A. Varaldo, Profilo di ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] di S. Davoli, Bologna 1986, pp. 241-256; Melodramma, spettacolo e musica nella Firenze dei Lorena. Repertorio, a cura di M. DeAngelis, Milano 1991, ad ind.; R.G. King - S. Willaert, G.F. Crosa and the first Italian comic operas in London, Brussels ...
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MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] Carlo Teodoro di Wittelsbach; nel 1784 decorò la cappella di S. Filippo Benizi ai Servi e, il 2 dicembre di quello stesso anno, O. Bergomi, Un apparato di F. M. in memoria di padre DeAngelis, in Strenna storica bolognese, LIII (2003), pp. 59-75; G. ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] frutto di una relazione, precedente al matrimonio, tra Rosa DeFilippo e il re Vittorio Emanuele II.
Il desiderio del padre per la sua compagnia ne scelse di grandissimi (Pasquale DeAngelis, Gennaro Pantalena, Adelaide Schiano, Adelaide Agolini) e ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina deAngelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] volontà, nella chiesa del Crocifisso, nella cappella di S. Filippo Neri eretta e decorata a sue spese.
Non si hanno Napoli, Napoli 1888, pp. 119-129; G. Ceci, Il pittore C. de R., ibid., 19 ottobre 1922; D. Scoppetta, Il soffitto dorato della ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] corte gli assegnò un beneficio - la badia di S. Filippo di Lauria in Calabria - in ricordo dei sentimenti filoaustriaci di Carlo di Borbone, l'accusa mossagli da un tal Domenico DeAngelis e dal nunzio pontificio di essere "un genio alemanno e ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] Francesco Albani, Andrea Sacchi, Francesco Romanelli, Filippo Gagliardi, Guido Reni, Domenico Zampieri (Domenichino), , Computisteria 49-50, e Giustificazione.
Si veda inoltre: L. DeAngelis, Biografia degli scrittori senesi, I, Siena 1824, p. 287; ...
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