DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] sposato: non si conosce il nome della moglie, ma potrebbe essere una de Trentis, sorella del notaio Simone, che fu con lui in Ungheria nel Francesco Foscari per incitarlo a perseverare nella guerra contro Filippo Maria Visconti. Tra il 1421 e il 1428 ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] Neapolitanis extra sedilia ed inviata nel 1628 a Filippo IV di Spagna) costituisce un violento atto d Napoli, Napoli 1678, p. 44; G. B. Pacichelli, Mem. novelle de' viaggi per l'Europa cristiana composte in varie lettere..., II, Napoli 1690, ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] di Savoia, e nelle annose trattative il re di Spagna Filippo IV fungeva da mediatore poco sollecito. Oltre alle norme protocollari figlio dell'altro fratello Cesare, e non ai figli del De Franchi).
L'incoronazione si tenne quasi dieci mesi dopo: ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] e l'esperienza dimostrata, insieme con l'appoggio del viceré J. de Zuñiga, conte di Miranda e a quello di Giovanni Andrea Doria chiedendo una piena assoluzione per il D., e al re Filippo III, perché si interessasse del caso.
La questione si trascinò ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] tav. CXI), ancora memore degli effetti di controluce di Filippo Palizzi.
Nel 1868 il D. diventò socio della Promotrice naz. di belle arti di Napoli del 1877, Napoli 1877, p. 235; G. De Nittis, Notes et souvenirs [1895], Bari 1964, pp. 29, 75, 119; A ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] sede, il D. dovette recarsi a Milano e fermarsi presso Filippo Maria. Per quanto nel 1427, in seguito a una sommossa A. Gloria, II, Padova 1888, nn. 1961, 1973; Carteggio di Pileo de Marini, arcivescovo di Genova (1400-1429), a cura di D. Punculi, in ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] per il figlio del duca di Gandia e un mese dopo per Filippo Spinola, figlio del marchese Ambrogio; nel maggio 1628 per il del Viso; nel 1632 per il nuovo ambasciatore spagnolo don Francisco de Melo; nell'agosto 1640 per il duca di Ferrandina; nell' ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] alla Biblioteca della ch. mem. di monsignor D. ..., Roma 1805; C. De Rosa marchese di Villarosa, Memorie degli scrittori Filippini o sieno della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri..., II, Napoli 1842, pp.68 s.; E. Pinto, La Biblioteca ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] la corte di Luigi XI, re di Francia, e di Filippo il Buono, duca di Borgogna, allo scopo di riconciliarli fra di Questa è la data che si legge nell'epitaffio fatto apporre da Gaspare de' Lelli(s) sulla lastra tombale nella chiesa dove il D. ebbe ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] denunciò al S. Uffizio di Napoli Basilio Giannelli, Filippo Belli e il D., colpevoli d'aver professato idee e classi polit. del Viceregno napoletano, Roma 1961, p. 67; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli, in Storia di Napoli, VI,1, Napoli ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...