Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] quattro mesi più tardi dal suo successore Filippo Grimani.
La crisi della giunta Selvatico era 40. Cf. ad esempio il parere del giornalista francese Armand Dubarry, Deux mois de l'histoire de Venise: 1866, Paris 1869, p. 33.
41. Cf. G. Pasolini, ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] la promessa redigendola per iscritto. Per questo io Filippo Quintavalle, del confinio di Santa Marina, anche per prete di S. Maurizio, nr. 60, p. 60.
166. Nicola de Boateriis, notaio in Famagosta e Venezia (1355-1365), a cura di Antonino Lombardo ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] l'époque de Philippe II, Paris 1949 (tr. it.: Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, The international law of the sea, London 1967⁶.
Combacau, J., Le droit international de la mer, Paris 1985.
Dupuy, R.J., Vignes, D. (a cura di ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] del Parlamento inglese: il Parlamento convocato da Filippo il Bello nel 1302 presenta caratteristiche non dissimili (v. Cappelletti, 1968, pp. 43 ss.). La celebre affermazione di De Lolme (1776) secondo cui il parlamento può fare tutto ciò che non ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pontificati Pio IV e Pio V. Scritta al re di Spagna Filippo II).
Per le fonti edite:
Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore .
G.M. March, El Comendador mayor de Castilla Don Luis de Requeséns en el gobierno de Milán 1571-1573, Madrid 1943, p. ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] frattura nel Partito Socialista che, sotto la guida di Filippo Turati (1857-1932), direttore della "Critica sociale" dal che negli anni novanta trovò nuovo slancio sotto la guida di Daniel De Leon (1852-1914); poi di una Social Democracy, nel 1897; ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] , La conquête, p. 15.
17. Ibid. p. 12; ma nel 1318 Filippo V di Francia fa costruire naves et dromones, Charles de la Roncière, Charlemagne et la civilisation maritime au IXe siècle, "Moyen Age", ser. II, 1, 1897, p. 222 (pp. 201-223).
18. Segnalata ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] al carcere duro a vita. Il suo bibliotecario Filippo Alfonsi, invece, privo di pari protezioni, fu . Ricuperati, p. 141.
49 C. Pilati, Di una riforma d’Italia ossia de’ mezzi di riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d’Italia, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di assicurarsi della fedeltà del duca di Borgogna, Filippo, verso Eugenio IV, e di ricondurre su di Quaracchi 100 anni dopo. Bilancio e prospettive, a cura di A. Caciotti - B. Faes de Mottoni, Roma 1997, pp. 445-448; P.E. Kovács, I miracoli di s. G. ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] fu sostituito dal 1870 al 1882 da Bertinatti; la nomina di Filippo Oldoini a Lisbona nel 1868, altro personaggio molto vicino a corte Spagna di Amedeo di Savoia. Nessuno, ovviamente, osò toccare De Launay a Berlino, mentre Nigra fu inviato in un’altra ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...