MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] particolare, il progetto di un’edizione delle Opere di Francesco De Sanctis, inizialmente avviata su progetto di Croce e che si , autore nel 1926 di Girondini del ’900, e Filippo Meda che nello stesso anno pubblicò Statisti cattolici. Ancora del ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] agli ambienti dell'Umanitaria, in particolare a Filippo Turati. Questi, profondamente convinto che la Tra gli scritti sul C. e l'istruzione primaria e popolare, si vedano G. De Rosa, La legge Daneo-Credaro e la scuola popolare, in Rass. di politica e ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] non furono esaudite, ed il 27 ag. 1583 morì all’hôtel de Sens, sede della nunziatura, e fu sepolto nel coro di Maselli, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Filippo II: l’eresia e la sua repressione dal 1555 al 1584, in ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] gli dedicò l'edizione del quarto libro del De varietate fortunae di Poggio Bracciolini. Meno disinteressati da lui ristampata a Torino l'anno successivo. Le orazioni a Filippo II di Savoia e all'imperatore Massimiliano furono edite a Lione ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] pp. 264-267; 326, pp. 472-474; G. Le Bras-Ch. Lefrèbvre-J. Ranibaud, L'âge classique, in Histoire du droit et des institutions de l'Eglise en Occident, VII, Paris 1965, pp. 15, 138 n., 171, 205 n., 224, 227-30, 294, 301-302; G. Fransen, La tradition ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] regio per la carcerazione dei laici, e ottenne da Filippo IV, il 16 apr. 1628, una lettera in cui Marcheix, Un parisien à Rome et à Naples en 1632, d'après un manuscrit inédit de J.-J. Bouchard, Paris [1897], p. 100; F. Nicolini, Gli scritti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] a contatto con Antonio Labriola, Napoleone Colajanni e Filippo Turati (che lo invitò ad affiancarlo nella diritto», nel cui primo numero illustrò, in qualità di direttore, i criteri de La nuova fase della storia del diritto.
A Palermo rimase fino al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] dell’antropologia criminale
«Tout à coup, un matin d’une triste journée de décembre, je trouve dans le crâne d’un brigand tout une longue di carattere sociale ed economico. Autori come Filippo Turati e Napoleone Colajanni furono tra i primi ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] intitolato La vera essenza del diritto positivo, in Archivio giuridico Filippo Serafini, s. 4, XXV (1933), pp. 54- Ibid., Ministero della Pubblica Istruzione, Liberi docenti, ad vocem; S. De Pilato, Nuovi profili e scorci, Potenza 1928, pp. 183-187; ...
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Le misure cautelari reali: «figlie di un dio minore»
Giorgio Spangher
Se lo spostamento dei poteri dalla polizia giudiziaria – sotto il vecchio codice – alla collocazione nella materia delle misure [...] p.p., che è l’unico a imporre l’osservanza nel caso de quo delle forme dell’art. 127 c.p.p., risultava coerente pen., S.U., 28.5.2003, n. 26156, in CED rv n. 224612, Di Filippo, per la quale l’operatività dell’art. 127 c.p.p. è prevista per le fasi ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...