BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] ivi giunto il 20 marzo 1396, il cavaliere Filippo Brancaccio, fratello del cardinale romano Rinaldo Brancaccio, cura di P. Lecacheux e G. Mollat, Paris 1955, pp. 422, 478; Jean de Montreuil, Opera, I, 1, Epistolario, a cura di E. Ornato, Torino 1963, ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] la conquista del Friuli, il B., insieme con Filippo Arcelli e Simone di Canossa, era tra i di A. Segarizzi, Bergamo 1899, p. 81; M. Savonarola, Libellus de magnificis ornamentis regie civitatis Padue, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ediz., XXIV, ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] nonché dei suoi rapporti con il rimatore toscano Filippo da Massa e con altri corrispondenti con i quali origini alla fine della Repubblica, a cura di R. Barzanti - G. Catoni - M. De Gregorio, Siena 1995, pp. 383-394, in partic. p. 392; M.A. Ceppari ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] di milizia politica. La vecchia amicizia con Filippo Meda, risalente al periodo milanese, lo aveva Dodici liste a Napoli, in L'Idea nazionale, 29 ott. 1919; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista. 1925-1929, ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] secolari e da clienti laici. Ma, soprattutto, il B., con i sopraricordati Filippo Corsini e Nello da San Gimignano e con Lorenzo Ridolfi, Giovanni de' Ricci, Bartolomeo Popoleschi, Torello Torelli, Rosso degli Orlandi, Tommaso Marchi, Francesco ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] a papa Clemente IX.
Nel 1669 diede alle stampe, a Roma, lo Schediasma. De iis qui nullo modo possunt in ius vocari e l’anno dopo, sempre a Roma geografici che circolavano a quell’epoca (soprattutto di Filippo Cluverio e Flavio Biondo) e dalle sue ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] utili.
Nell'ottobre 1459 la morte di Filippo Bargellini, uno dei Sedici riformatori, rivelò l 11, 15, 22, 31, 33, 39, 47; 4, nn. 8 s., 12, 17, 19 s.; Arch. Malvezzi de' Medici, bb. 3, n. 1, doc. in data 9 luglio 1518; 5: Notizie storiche; 6, doc. in ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] epistola dedicatoria, indirizzata al cardinale V. Lauro, premessa al Tractatus de sacramentis e datata 15 marzo 1558: qui il G. scrive nel 1459 e dalla loro riconferma nel 1591 per merito di Filippo II.
Nel 1605, il fratello Carlo pubblicò a Messina ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] Università di Pisa grazie a una borsa di studio ex legato di Filippo Inghirami, mercante e benefattore pratese. Nell’ottobre 1493 fu raccomandato da Piero de’ Medici, nella cui cerchia era stato introdotto presumibilmente da Poliziano, agli Ufficiali ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] dal popolare don Giovanni d'Austria, figlio illegittimo di Filippo IV. Agendo di propria iniziativa, in mancanza di , 115-120, 149-153, 185-191. Vedi inoltre L. Cardella, Mem. stor. de' Cardinali, VII, Roma 1793, pp. 203-205; J. A. Pupikofer-J. Kaiser ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...