AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] (Uomini di spada.., pp. 412-415), ma di esse nessuna è pervenuta sino a noi. Grande attesa avevano suscitato le sue Historiae de ortu et progressu medicinae che non videro mai la luce per le esitazioni dell'autore prima, e per l'insipienza del nipote ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] 'Infortiatum insieme con Tommaso Marzaloli e Filippo Ramponi. Ancora nel 1308 lesse nello ff. 28v, 199r [198v]). Glosse del B., infine, a tutto il Corpus sono segnalate dal Besta (Bertrandus de Deucio, p. 11) nei mss. 15.2.4, 15.2.5, 15.2.6, 15.2.7 ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] era pure destinata l'anonima edizione livornese del 1765 della Exercitatio de cultura ingenii di J.F. Buddeus, curata dallo stesso M Arezzo 1899, p. 35; M.A. Morelli, Note biografiche su Filippo Buonarroti, in Critica storica, IV (1965), pp. 555-557; ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] tedesche (Essenza e pregi delle Università germaniche, in Nuovo Giornale de' letterati, 1838, pp. 193-214) e di un .
Postume apparvero a Pisa nel 1876, per cura dell'allievo Filippo Serafini, le Lezioni di Pandette, dettate nel corso di molti anni ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Quando il 2 marzo 1507 il luogotenente francese Filippo di Roccabertino lasciò Genova diretto a Milano per G. Guelfi Camajani, Firenze 1965, p. 312; E. Vincens, Histoire de la République de Gênes, II, Paris 1842, pp. 373 s.; O. Foglietta, Elogi degli ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] più vantaggioso con Ghita figlia di Filippo di Lando degli Albizzi, famiglia con Lami, Monum. Ecclesiae Florentinae, Firenze 1758, I, p. 450; G. M. Brocchi, Vite de' santi e beati fiorentini, Firenze 1762, I, p. 363; D. M. Federici, Istoria ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] Enrico, insieme con Ranieri del Porrina da Casole e Filippo di Niccolò Bonsignori. Di fatto il progetto dei ribelli , 347, 354; G. Bigwood, Le régime juridique et économique du commerce de l'argent dans la Belgique du Moyen Âge, Bruxelles 1921-22, I, ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] è privo di fondamenti. Lo stesso F. si qualifica come Jean de Brogny in un'opera, il Breviarium iuris, corretta di suo pugno con quanto sostenuto dai principi francesi e in particolare da Filippo di Borgogna il quale, prima di lasciare Avignone nel ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] 1587. Tornato a Messina nell'estate del 1588, fu ascritto alla "mastra de' nobili" (la lista degli eleggibili) di quell'anno con il titolo di , propiziata da un privilegio concesso nel 1591 da Filippo II. Con esso la città aveva ottenuto la riapertura ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] insieme ad altri scritti di argomento simile di Fortunato Coppoli e Filippo da Rodigo (I.G.I., II, n.4049).
quegli anni la sua ultima opera, l'Apologia et defensorium fratrum minorum de Observantia, stampata a Roma, presso E. Silber, tra il 1500 e ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...