MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] erario a Zara, dove morì nel 1422; Graciamana, che fu monaca. Filippo morì a Venezia sul finire del 1421.
Il 21 maggio 1408 il fu affidata l’amministrazione del monastero femminile di S. Maria de Moniacis in diocesi di Monreale, che, a partire dal ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] , Not. Rolando Castellani, b. 156, filza 39, doc. 3; Not. Filippo Formaglini, b. 212, reg. 24, c. 135; Not. Lorenzo Pini, "Liber secretus iuris Caesarei" dell'Università di Bologna (1451-1500), Milano 1984, ad ind., s.v. Ghislardus de Ghislardis. ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] Nell'ottobre dello stesso 1445, durante il gonfalonierato di Cosimo de' Medici, il M. fu chiamato a far parte di e letterarie di Firenze, I, Firenze 1810, p. 122; Filippo di Cino Rinuccini, Ricordi storici dal 1282 al 1460, colla continuazione ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] dell'opera, che il B. aveva mandato a Filippo Maria Visconti e che era stato collocato nella biblioteca 133, 409, 430, 432, e passim; L. Delisle, Le cabinet des manuscrits de la Bibliothèque Imperiale, I, Paris 1868, p. 132; Memorie e documenti Per la ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] da Milano, il C. fu, insieme al senatore Claudio de Seyssel, la più alta tra le autorità francesi rimaste asserragliate e duraturo riavvicinamento della Francia all'imperatore ed all'arciduca Filippo d'Austria - una politica che, seppure approvata da ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] 19 maggio 1701, il G. ricevette dai colleghi di Como 20 filippi e l'onore di ornarsi di un esemplare della medaglia.
Nel frattempo intrattenuta fra il 1714 e il 1720 con Cosimo III de' Medici e con Francesco Maria Farnese. Negli ultimi anni il ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] dal C. a La libertà religiosa nello Statuto albertino (in Archivio giuridico "Filippo Serafini", LXXXIX [1925], 1, pp. 68 ss.) e L'art costituzionale (cfr. due suoi saggi in La Constitution italienne de 1948, Paris 1950, pp. 43-74 e le note ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] di G. Lagomarsini, Florentiae 1745-46. La sua opera De bello Cyprio libri quinque, Romae 1624 - pubblicata postuma cura di A. Mai, Romae 1842; P. Amat di San Filippo, Bibliografia dei viaggiatori italiani colla biografia delle loro opere, Roma 1882 ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] Forse per invito del vescovo di Nola, Filippo Lopez y Royo, dei duchi di Taurisano, La rivoluz. napol. del 1799, Bari 1912, pp. 40, 87; V. Cannaviello, Lorenzo De Concilj o del liberalismo irpino, Napoli 1913, p. 58; M. Manfredi, Un martire del 1799 ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] dagli antichi tempi, il dissenso del papa per annullare gli atti de’ Concilij ancor generali, sostenne con tale vigore la tesi del Per l'educazione di questi promosse l'oratorio di S. Filippo Neri, un centro aperto tutti i pomeriggi, dove manteneva e ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...