BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] sono primitie di miei studij...". Seguì nel 1584 il Secondo libro de' madrigali a sei voci, intitolato I Furti e pubblicato a erede di Girolamo Scotto nel 1579 e Raccolta di Filippo Nicoletti. La Gloria musicale di diversi eccellentissimi auttori ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] situation. Il me fit alors une visite et me demanda de l'admettre au Conservatoire de Bruxelles comme professeur de chant italien; mais il n'y avait point alors de place vacante dans cette école".
Il C. morì a Londra il 21 ag. 1856.
Tra i suoi lavori ...
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CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] a Vigorso; mentre dalla dedica dei madrigali (1584) al cardinale Antoine Perrenot de Granvelle, viceré di Napoli dal 1571 al 1575 e grande mecenate di artisti a cinque voci citata dal libraio fiorentino Filippo Giunta il Giovane nel suo catalogo ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] ibid., carnevale 1728), La Zita (ibid., autunno 1731) e Il Filippo (Napoli, teatro Nuovo, estate 1735), più alcune opere serie, history of music…, III, London 1789, p. 570; C.A. De Rosa, marchese di Villarosa, Mem. dei compositori di musica del Regno ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] , fusione e ricchezza di colorito: a lui dunque i primi onori". Particolarmente interessante fu l'elogio rivolto al D. dal critico de Il Caffaro il22 nov. 1911 all'indomani della prima del Don Carlos di Verdi, che seppe far apprezzare in tutta la sua ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] dalla elettrice Maria Anna Luisa, figlia di Cosimo III de' Medici, finì col restarvi per tre mesi consecutivi Norimberga e a Würzburg, dove cantò alla presenza del principe Filippo Francesco Schönborn, vescovo della città: in questa occasione si esibì ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] di Carlo VI imperatore per comando del prencipe Filippo Ercolani ambasiatore ordinario alla Republica di Venezia" F. Bevilacqua, Rimini 1700, convento di S. Francesco), Santa Maria Maddalena de' Pazzi (G.B. Taroni, Bologna 1704, e Ravenna 1717, chiesa ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] a questa data il suo trasferimento a Parigi, dove fece parte dell'orchestra del duca Filippo d'Orléans, giungendo alla posizione di "maître de musique".
In un resoconto del Mercure galant dell'esecuzione di un concerto eseguito a Fontainebleau ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] suoi Ragionamenti accademici sopra alcuni luoghi difficili di Dante (Venetia, F. De Franceschi, 1567, cap. III, c. 37 v., 38 r , il Madruzzo, che accompagnava il principe ereditario di Spagna, Filippo, a Bruxelles, trattenne A. e i suoi musici fino ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] stato il promotore, e i violinisti Luigi Rossi e Filippo Cimini dei primo quartetto d'archi per l'esecuzione di , 32, 49 n. 51, 96, 128 n. 104, 131, 133, 160 n. 136; A. De Angelis, La musica a Roma nel secolo XIX, Roma 1935, pp. 16 s., 19, 32, 157; ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...