ARCELLI, Filippo
Vittorio De Donato
Nato nella seconda metà del XIV secolo da Giovanni Arcelli ed Elena Radini-Tedesco, fu, secondo alcuni cronisti, il primo maestro d'armi dei CoUeoni. Da Filippo Maria [...] Andrea de Redusiis de Quero... ibid., coll. 845, 847, 850; Annales Piacentini... ab Antonio de Ripalta , Milano 1936, p. 50; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 172. 174, 179, ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] S. Miniato e della regione della valle inferiore dell'Arno, nel 1494 fu di nuovo eletto gonfaloniere di compagnia.
Quando Piero de' Medici, al presentarsi in Toscana di Carlo VIII, acconsentì a cedere al re francese Pisa, Livorno, Sarzana e le altre ...
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Filippo VI (spagn. Felipe VI) di Borbone e Grecia, re di Spagna. – Figlio terzogenito (n. Madrid 1968) del re Giovanni Carlo I di Spagna e di Sofia di Oldenburg-Glücksburg di Grecia, principe delle Asturie, [...] ’esercito ha intrapreso gli studi in Legge, laureandosi nel 1993; è presidente onorario delle Fondazioni Universidades Autónomas e Príncipe de Asturias. Nel 2004 ha sposato L. Ortiz, dalla quale ha avuto due figlie, l’Infanta Leonor (n. Madrid 2005 ...
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Storico italiano (Castellammare di Stabia 1917 - Roma 2009). Prof. univ. dal 1961, ha insegnato nelle univ. di Padova, Salerno (di cui è stato anche rettore) e dal 1974 al 1987 in quella di Roma. Si è [...] cattolico nell'età liberale e della figura di L. Sturzo (Storia politica dell'Azione cattolica in Italia, 2 voll., 1953-54; Filippo Meda e l'età liberale, 1959; Storia del movimento cattolico in Italia, 2 voll., 1966; L. Sturzo, 1977). Vanno inoltre ...
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Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] omaggio (1286), ma senza riconoscere le confische compiute da Filippo II a danno dei suoi predecessori; infine le pesanti condizioni il mercante fiorentino Musciatto Franzesi e poi Enguerrando de Marigny, Pierre Flote, Guglielmo di Nogaret), ...
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Figlio (Valladolid 1605 - Madrid 1665) di Filippo III e di Margherita d'Austria; successe al padre nel 1621 e ne continuò la tradizione dei "favoriti" onnipotenti, dando il potere al conte-duca d'Olivares [...] e poi (1643) a L. Méndez de Haro. F. commise l'errore di riaccendere la guerra coi Paesi Bassi, chiusa dalla tregua dell'Aia del 1609, con conseguenze disastrose per la Spagna che nella pace di Vestfalia (1648) vide proclamata l'indipendenza delle " ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] animò sempre gli Ateniesi dall'ultima resistenza contro Filippo all'ultima resistenza contro i Romani. I ], pp. 471-472; aL. Polverini si deve anche la pubblicazione del carteggio De Sanctis - Fraccaroli in Athenaeum, n., s., LXIII [1985], pp. 81 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Firenze e processato per tentato espatrio clandestino.
Difeso da Filippo Meda, fu condannato in prima istanza (aprile 1927) , il che avvenne poi nel gennaio del 1946 con la presidenza De Gasperi. Non a caso si parlò di un "governo segreto", che ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] diretto dominio della S. Sede, e l'intervento di Filippo Maria. Il suo capitano, Sicco da Montagnana, che ), ibid., XLIX (1965), pp. 317, 321 s.; Ead., L'Université de Pavie au XIVe et XVe siècles, in Publications du Centre européen d'études burgondo ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] soldato toscano alla memoria d'un grand'uomo (inedito, in Carte De Laugier, fasc. 1217). Il 21 genn. 1815 gli fu rilasciato passò a Londra, ove ebbe contatti con Gabriele Rossetti e Filippo Buonarroti. Di ritorno a Parigi, poté assistere, ai primi ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...