DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] e si trova oggi nel Museo di Versailles (D. Ledoux Lebard, Un présent de Léon XII à Charles X, in Antologia di belle arti, 1977, 2, pp mosaicisti appoggiarono la richiesta del mosaicista romano Filippo Fedi all'economo della Fabbrica di succedere ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] Il 3 marzo comunque, il Farnese comunicava al D. che Filippo V gli aveva scritto di non essere disposto a ricevere l'inviato titolo nobiliare di marchese, con cui spesso è anche citato il De Mari. Del resto Stefano (a sua volta da non confondere con ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] Spagna. Qui progettò di ripetere l'impresa di L. De Bosis e G. Bassanesi, compiendo un volo dimostrativo con 1953), 3-4, pp. 82-85 passim; A. Schiavi, Esilio e morte di Filippo Turati, Roma 1956, ad Indicem; A. Garosci, L'attentato di Bruxelles, in No ...
Leggi Tutto
FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] 1202), con il difficile compito di guadagnare il re Filippo II Augusto alla causa del nuovo sovrano tedesco. Nell in Arch. stor. per le prov. napoletane, XLIV (1919), p. 334; S. De Stefano, La città di Troia e la sua cattedrale, Troia 1935, pp. 42 ss. ...
Leggi Tutto
Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] "à la hiérarchie proprement dite, dans laquelle il était de règle que l'on choisît les papes" (L. Duchesne 24.
E.C., I, s.v. Antipapa. Antipapi impropriamente detti (5. - Filippo, prete del monastero di San Vito), col. 1489.
G. Bardy, Constantin II, ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] Il testamento riporta anche i nomi dei due figli di questo Filippo: Matteo e Cecilia.
La prima menzione di F. risale comunque a Venezia, per "VI cholone de marmore de 10 piè l'una e XII cholone de 6 piè l'una e VI mexole de marmore le quale fa per ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] e l'invio, a breve scadenza, della flotta spagnola in Sicilia. Il D. doveva anche promuovere presso Filippo II l'investitura di Cosimo de' Medici a granduca di Toscana e sollecitare aiuti per l'opposizione cattolica inglese che, nel novembre dell ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] del 27 giugno 1516, il D., insieme con Filippo Doria e Vincenzo Gambaro, autodefinitisi "mercanti e (1890), pp.667-670;L. G. Pelissier, Documents pour l'histoire de l'établissement de la domination française a Gênes, ibid., XXIV (1891), pp.460 ss.; ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] quello relativo alla Croce della chiesa di S. Filippo a Calatabiano che era stata commissionata nel 1502, museo Correr di Antonello con una libertà che mal si addice al de Saliba cui viene riferita per quell'"Antonius mesaniensis" che vi compare in ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] arciv.); Madonna di Reggio (duomo); S. Filippo Neri assiste gli infermi (ibid., già chiesa 9; 1938, 5, pp. 5-12; 6, pp. 11-16; 7, pp. 1-8; C. Someda De Marco, Cinque secoli di pittura friulana dal sec. XV alla metà del sec. XIX, Udine 1948, pp. 116 s ...
Leggi Tutto
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...