CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] rinunziò al vescovato di Feltre in favore del nipote Filippo Maria. Apparentemente non approvò la successiva evoluzione di 110, 118):finora non se ne è trovata alcuna copia; De coelibatu sacerdotum non abrogando, Venetiae 1554, scritto già nel 1549 ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] anziano cardinale, che il 16 maggio 1834 morì. Gli successe Filippo Curoli di Faenza, di soli 38 anni e di carattere non 10, ms. autogr. rilegato di 114 cc. n.n.), o Memorie de' gloriosi martiri di Cristo Eleuterio vescovo, ed Anzia sua madre, i cui ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] da' papi a i duchi di Savoia intorno a' i beneficii de' loro Stati (Torino 1698).
Sin dal suo arrivo, il informazioni culturali nella corrispondenza diplomatica sabauda del primo Settecento, in Filippo Juvarra a Torino. Nuovi progetti per la città, a ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] debito, contratto a suo tempo dai B. con Filippo il Bello.
Esaminando gli sviluppi di questo fallimento è Renouard, Les relations des papes d'Avignon et des compagnies commerciales et bancaires de 1316 à1378, Paris 1941, pp. 90-95, 576-583; A. Sapori ...
Leggi Tutto
MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] uomo d’ordine, alla morte dell’ultimo Visconti, Filippo Maria, nell’autunno del 1447, Morone non esitò biblioteca monastica pavese custodiva un suo manoscritto dal titolo Dissertatio iuris de lecto Padi a Ticino usque ad urbem Mantuam (Volta, 1892, ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] 1523, si laureò a Pisa in utroque iure con Filippo Decio e subito fu nominato lettore straordinario di diritto del figlio di Cosimo, il cardinale e arcivescovo di Pisa Giovanni de’ Medici. A proporre Niccolini come suo successore in concistoro fu ...
Leggi Tutto
GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] pubblicò Il lido del mare nel diritto intermedio, in Archivio giuridico Filippo Serafini, s. 4, IV, pp. 74-92. Nel 1922 derecho español en las instituciones publicas y privadas de Sicilia, in Anuario de historia del derecho español, IV (1927), pp ...
Leggi Tutto
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] della Gabella; b. 101, f. Relazioni riguardanti l’archivio del collegio de’ dottori; Atti, reg. I/37 (1734- 37): per il 1736 e la Biblioteca dell’Istituto delle Scienze nel carteggio con Filippo Maria Mazzi, in L’Archiginnasio, LXXXII (1987), p ...
Leggi Tutto
CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] Principato Ultra, la madre Diana era figlia di Filippo Pascale, patrizio cosentino membro del Sacro Regio Consiglio, anni 1707-1709, vedasi Diario napolet. dal 1700 al 1709, a cura di G. De Blasiis, in Arch. stor. per le prov. nap., X (1885), pp. 615- ...
Leggi Tutto
LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Ormannozzo Deti e Francesco Pepi per il diritto civile, Filippo Decio per il diritto canonico, Marcello Virgilio Adriani per si ha notizia di un componimento poetico in lode di Cosimo de' Pazzi in occasione della sua nomina a vescovo di Arezzo; ...
Leggi Tutto
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...