GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] al posto del Domenech un altro spagnolo, lo zelante Giovanni Alfonso de Polanco che rimase a Pistoia dal 2 ott. 1546 al marzo I, pp. 4 ss.; A.M. Rosati, Memorie per servire alla storia de' vescovi di Pistoia, Pistoia 1766, pp. 164 s.; G. Beani, La ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] nelle Fiandre a mietere allori e consensi nelle armate di Filippo II. E dopo Fabio Farnese, fratello del F., inviato armi, Curia e devozione tra XVI e XVII sec., in Bull. de l'Institut histor. belge de Rome, LXIII (1993), pp. 8-13; H.Biaudet, Les ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] . Al ritorno ebbe le funzioni di uditore generale del de Leyva, governatore spagnolo della città. La fortuna dell'A solo due anni, perché il 16 dic. 1556, su proposta di Filippo II, fu eletto da Paolo IV arcivescovo di Milano. Da questo momento ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] esclusivamente dal Supplementum Chronicarum di Giacomo Filippo Foresti e dal Fasciculus temporum di 50 [ = 2228], scritto di mano del C., cfr. Miglio, p. 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di Gregorio Magno (Miglio, p. 200). Dalle ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] Afrodisia alla Metafisica di Aristotele: lettera di F. a Filippo Peruzzi dell'8 dic. 1452, nel ms. Magl. pp. 47, 50 s., 126; A. Brown, The humanist portrait of Cosimo de' Medici, pater patriae, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXIV ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] (1752, p. 109) le dice asportate da Filippo V. Nella medesima lista sono ricordate anche la Madonna Soc. rom. di storia patria, I(1878), p. 452; P. Saccardo, Les mosaïques de S. Marc. Venezia 1896, p. 46; A. Busiri Vici, Il celebre Studio del ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] riteneva di essersi messo al riparo dalle trame di Filippo il Bello e dei Colonna e non si aspettava la Bologna 1931, pp. XII, XXVII, XXXII; G. Digard, Philippe le Bel et le Saint-Siège de 1285 à 1304, Paris 1936, I, pp. 356 s.; II, pp. 154-155, 180- ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] il 21 luglio 1725 con il nome di Filippo. Sin dall'infanzia manifestò una naturale predisposizione p. 420; VI, ibid. 1853, parte I, p. 574; J. Bernardi, Serie de' vescovi di Ceneda e cenni storici dell'ecclesiastico e civile reggimento, s.l. né d. ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] gliela dedicò. Pare che abbia collaborato anche con G. Ricci, al suo Compendio della vita di s. Filippo Neri, Roma 1674. Il C. fu apprezzato anche da B. de Montfaucon, che lo incontrò e ne ricevette cortesie a Roma nel 1698; E. Martène gli dedicò il ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] Frequentava anche il circolo degli oratoriani di s. Filippo Neri presso la Chiesa Nuova e, nel 1776, 374 s., 378, 401; III, pp. 88, 184 ss., 354 s.; Memorie di S. de' Ricci, vescovo di Prato e Pistoia, scritte da lui medesimo, a cura di A. Gelli, ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...