Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] anni fu dichiarato maggiorenne. Durante la reggenza ebbe per tutore A.-H. de Fleury, vescovo di Fréjus. Nel 1723, morto il cardinale Dubois, e L. con l'infanta Maria Anna Vittoria, figlia di Filippo V di Spagna, e il successivo matrimonio con Maria ...
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Vendôme Cittadina della Francia settentrionale (17.500 ab. ca.), nel dipartimento di Loir-et-Cher, sul fiume Loir, 30 km a NO di Blois. Nodo stradale di una ricca regione agricola (vigne, frutta, cereali, [...] di Castres (1374), la contea passò a Giovanni di Borbone conte de la Marche. Sotto il conte Francesco (1478-95) la città godette Caduto in disgrazia, passò in Spagna dove, al servizio di Filippo V, vinse a Brihuega e Villaviciosa (1710).
Fu generale ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Crebbe intorno a un oratorio fondato (12° sec.) per accogliere le presunte reliquie di s. Giovanni Battista, portate in Francia durante la seconda [...] per Louis-Charles-Philippe-Raphaël d’Orléans (Parigi 1814 - Versailles 1896), che nel 1831 fu eletto re dal congresso belga, ma il padre Luigi Filippo d’Orléans, re dei Francesi, lo indusse a rinunciare.
Ebbero inoltre il titolo di duchi di N. Gaston ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] ). Assediata da Luigi VII (1174), fu presa nel 1204 da Filippo Augusto che confermò alla città i privilegi accordatile dai Plantageneti. Durante ° sec. che decorano la facciata; la cosiddetta Tour de beurre, aggiunta alla facciata nel 15° sec., è un ...
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Guglièlmo I d'Orange-Nassau, detto il Taciturno (nederl. Willelm de Zwijger), statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi. - Figlio (castello di Dillenburg, Nassau, 1533 - Delft 1584) del conte Guglielmo [...] Renato di Nassau il ducato francese di Orange e diversi possedimenti nei Paesi Bassi. Favorito di Carlo V e di Filippo II, fu nominato membro del Consiglio di stato dei Paesi Bassi e quindi (1559) governatore (statolder) nelle province di Olanda ...
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Città della Francia settentrionale (20.000 ab. circa), nel dipartimento di Senna e Marna, a 50 km da Parigi, nei pressi del fiume Senna. Celebre per il castello e la foresta che la circonda, ha aspetto [...] e una topografia molto regolare. Mercato di uve pregiatissime ( chasselas de F.), coltivate nella zona fra la foresta e il fiume, di Maria Antonietta). Con Napoleone fu costruita la Sala del Trono; dannosi i restauri di Luigi Filippo. TAV. ...
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Dinastia che regnò in Francia dal 987 al 1792 e dal 1814 al 1848; più propriamente, nel ramo diretto, dal 987 al 1328. Di origine incerta, forse della Neustria, la famiglia compare nella storia con Roberto [...] Il figlio Eudes stabilì il centro dei suoi possessi nell'Île de France, e, per aver difesa efficacemente Parigi dai Normanni ( visse solo pochi giorni; gli successero allora i fratelli del padre, Filippo V (1316-1322) e Carlo IV (1322-28). Non avendo ...
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(fr. Auvergne) Regione della Francia centrale, prevalentemente montuosa, comprendente i dipartimenti di Allier, Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell’Haute-Loire; geograficamente ha anche maggior estensione [...] ), entrò poi a far parte del ducato di Aquitania (metà del sec. 7°). Dopo la spedizione di Guy de Dampierre (1209), che occupò la contea di A. in favore di Filippo II Augusto, l’A. si divise nella ‘Contea di Alvernia’; la ‘terra’ o ducato di A.; il ...
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Famiglia fiorentina, documentata all'inizio del sec. 13º con Amideo, dal quale si partirono i due rami di Filippo (estinto nel sec. 17º) e di Arnoldo, tuttora fiorente. I P. ebbero torri e palazzi nel [...] dal 1284) finché l'ascesa dei Medici ne determinò l'oscuramento; un ramo si trasferì in Francia, dando origine ai marchesi de Perussis (estintisi nel 1907). Ma è soprattutto nella storia economica che i P. hanno rilievo, con la celebre compagnia ...
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Bogotá (uffic. Santa Fe de Bogotá) Città della Colombia (10.574.40 ab. nell’intera agglomerazione urbana nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento di Cundinamarca. È situata al centro [...] posto del centro indigeno di Bacatá, dal quale derivò il nome. Nel 1562 fu eretta in vescovado da Pio IV; nel 1565 Filippo II le riconobbe il titolo di città, dal 1598 al 1811 fu capitale della presidenza e quindi del vicereame di Nuova Granada. Gli ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...