Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] barocca erano ogni anno rievocati nei festeggiamenti in onore di Filippo Neri che, a partire dal 26 maggio del 1861 progetto, ivi, 127, 4 giugno 1868, p. 508. Cfr. inoltre R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] commissione a Manrique e a farla affidare all'inizio del 1589, con il beneplacito di Filippo II, ad un gruppo di gesuiti, tra cui José de Acosta, per lunghi anni provinciale del Perù. Queste vicissitudini influirono sulla decisione di S., notificata ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] essa è stata poi ripetuta molte volte. Ma Filippo, per quanto tollerante nei confronti dei cristiani, fu 8 Cfr Hier., vir. ill. 34; 53.
9 Cfr. C. Mohrmann, Les origines de la latinité Chrétienne à Rome, in Vigiliae Christianae, 3,2 (1949), pp. 67-106 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pontificati Pio IV e Pio V. Scritta al re di Spagna Filippo II).
Per le fonti edite:
Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore .
G.M. March, El Comendador mayor de Castilla Don Luis de Requeséns en el gobierno de Milán 1571-1573, Madrid 1943, p. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] al carcere duro a vita. Il suo bibliotecario Filippo Alfonsi, invece, privo di pari protezioni, fu . Ricuperati, p. 141.
49 C. Pilati, Di una riforma d’Italia ossia de’ mezzi di riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d’Italia, ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ma una coppia di personaggi altolocati come il presbitero Filippo e il duca Eustachio (l’ultimo duca di potere imperiale, cit., pp. 350-355.
48 E. Amann, L’époque carolingienne, in Histoire de l’Eglise, éd. par A. Fliche, V. Martin, VI, s.l. 1936, p ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] . I 48.
46 Cod. Theod. XVI 2,5. F. Heim, Les auspices publics de Constantin à Théodose, in Ktema, 13 (1988), pp. 41-53; M.R. Salzman, ’età romana alle esperienze moderne. Ricerche dedicate al professor Filippo Gallo, I, Napoli 1997, pp. 171 segg.; T ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] 140-41, 147-48, 170, 173, 175-77, 179.
M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi pontificis maximi, in Le vite di Paolo II di Napoli 1969², passim.
G. Paparelli, Callimaco Esperiente (Filippo Buonaccorsi), Salerno 1971.
A.J. Dunston, Pope Paul ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il 27 luglio, quando il re diede l’incarico a Filippo Meda, il quale, nonostante le pressioni e gli appelli di Luigi Sturzo (da qui in poi ALS), sc. 159, fasc. 761.
17 G. De Rosa, L’utopia politica di L. Sturzo, Brescia 1972, p. 61.
18 F. Olgiati ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] della riorganizzazione dell'Inquisizione. Il 14 luglio 1542, con D. de Cupis e N. Ridolfi, aveva ricevuto poteri così ampi per l tra la Santità di N.S. Paolo IIII, e la Maestà del re Filippo. E del diluvio, che è stato in Roma, con altri successi e ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...