CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] responsabilità per la realizzazione dei suoi progetti. Così Decio Azzolini fu suo segretario di Stato, Pietro 1856, pp. 123-190; Relaz. di Spagna di Pietro Basadonna ambasciatore a Filippo IV dall'anno 1649 al 1653,ibid., pp. 191-226; sia il ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] rappresentanti le maggiori potenze, ne scrissero il cardinale Decio Azzolini, il cardinale Pietro Vidoni e la regina con le canonizzazioni di Gaetano da Thiene di Francesco Borgia, di Filippo Benizi, di Luigi Beltran e di Rosa da Lima ed inoltre ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ab Agria...tanta camporum planitie - così Giovanni Decio Barovio (Baronyai Decsi János), autore d'una qualche sollevatione de' cristiani habitanti". Il Turco, scriverà il 29 ottobre a Filippo III il viceré di Napoli conte di Lemos, è "mas amigo de ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di 38 anni, vedova dal 1822 del conte Stefano Decio Stampa. Il matrimonio, che pur suscitò critiche nei suoi fu l’unica figlia che sopravvisse al Manzoni. Nel 1868 morì Filippo, ormai ribelle al padre.
Dall’aristocratica Teresa, con interessi d’arte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] ’eredità di un predecessore estremamente ingombrante: Tiberio con Augusto, Filippo II con Carlo V, Stalin con Lenin.
Origini del seconda metà del III secolo quando gli imperatori Decio, Valeriano e Diocleziano scatenarono persecuzioni generali e ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] certamente nacque, sono andati perduti. Il L. ebbe tre fratelli, Decio, Medea e Giovanni.
Fu architetto di Stato di Venezia dal , 1925); probabilmente negli stessi anni, l'illustre patrizio Filippo Bon commissionò al L. il più sobrio, ma egualmente ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] e rappresentò il seggio di Portanova alla solenne cerimonia funebre per Filippo il Bello, re di Castiglia, marito di Giovanna la Pazza ristretta cerchia di amici a Napoli (Francesco Puderico e Decio Apranio) e a Roma (Antonio Seripando, Antonio ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] A Parigi il C. aveva incontrato il rivoluzionario Filippo Buonarroti, l'amico e compagno di Babeuf, in Arch. stor. lomb., s. 4, XVII (1912), pp. 360-72; G. Decio, Vicende della sostanza del conte F. C. conseguenti alla sua condanna per i moti del 1821 ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] ., che ebbero così l'opportunità di soggiornare alla corte di Filippo IV; il viaggio fruttò al L. una rettoria nazionale all ma anche l'inimicizia della "fazione barberina" e di Decio Azzolini, destinato a diventare uno dei più influenti porporati di ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] ; cfr. De Martini, 1975, pp. 216 ss.).
Nel 1703, su invito del duca d'Estrées che era stato a Napoli al seguito di Filippo V, il D. si recò a Parigi con un suo allievo, Giuseppe Mastroleo, per restarvi fino al 1705 protetto da Luigi XIV.
Gli intenti ...
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