NATTA, Giorgio
Francesco Aimerito
NATTA (Nata, de Natis), Giorgio. – Figlio di Enrietto e di Leonora Roero (Rovere, Rovera) di Sciolze, nacque forse ad Asti o nel castello di Cerro Tanaro, intorno al [...] peste, chiese licenza di rientrare in patria, partendo senza attendere risposta, dopo aver lasciato a sostituirlo nell’insegnamento FilippoDecio; subì per questo la sospensione dello stipendio.
All’attività universitaria e a quella di arbitro e di ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] nomi di grande prestigio. Di lì a poco, infatti, vi sarebbe giunto Agostino Nifo, mentre già v'insegnava diritto FilippoDecio, che del C. fu "principal precettore" (ibid., c. Iv). Coinvolto probabilmente in una delle risse che agitavano la vita ...
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NATTA, Marco Antonio
Alberto Lupano
NATTA, Marco Antonio. – Nacque ad Asti nei primi anni del XVI secolo, da Secondino, signore di Isola d’Asti, e da Andrietta Asinari di Cartosio.
I suoi antenati paterni [...] lettere sia in leggi, in diverse sedi. Frequentò l’Università di Pavia, seguendo i corsi di Francesco Corti junior, FilippoDecio, Giasone del Maino, ed è verosimile che proprio qui, oltre ad apprendere in modo perfetto le tecniche interpretative del ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] a segnalare giovani che potessero soggiornare a Napoli per perfezionarsi nelle umane discipline. Nel 1515 comparve in città FilippoDecio, che aveva abbandonato Pisa per contrasti relativi agli insegnamenti di diritto civile e canonico, anche se nel ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] l’Università di Bologna e ottenne a Padova, nel 1502, la laurea dottorale in utroque iure, allievo di FilippoDecio. Nell’ateneo veneto egli conobbe molti dei collaboratori che avrebbero formato la sua corte ecclesiastica.
Acquistato, probabilmente ...
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SOZZINI (Socini), Alessandro
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Alessandro. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 7 marzo 1510, primogenito di Mariano di Alessandro e di Camilla Salvetti.
Discendente da [...] conseguì il dottorato in diritto civile il 19 ottobre 1531, avendo tra i promotori un maestro della levatura di FilippoDecio. Al suo esame di laurea era presente, in qualità di testimone, l’amico Alessandro di Angelo Piccolomini, arciprete della ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] in seguito raccolse e pubblicò. Tra di essi figura il parere, redatto nella prima metà del 1533 e sottoscritto da FilippoDecio, in cui, su richiesta di papa Clemente VII, intervenne sul battesimo forzato degli ebrei in Portogallo (1497), sollevando ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] di Milano nel 1480 e morto l'anno stesso della sua nascita. Si formò nelle discipline giuridiche alla scuola di FilippoDecio e Giasone del Maino, oltre che del più illustre Andrea Alciato, fondatore della "scuola culta", dal C. stesso definito nei ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] in tre esemplari - uno a Terracina e due nel Casale di Mesa sull'Appia - e da noi già menzionata per il cursus honorum di Decio. Ispirato certamente da D., il testo dell'gpigrafe celebra appunto "D(ominus) n(oster) gl(o)r(io)s(issi)mus adq(ue) inclyt ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] prospettive più favorevoli e più durature che nel dominio sforzesco: a Pisa infatti si trasferì con il padre e il fratello Filippo, che doveva in seguito giovarsi non poco del suo appoggio per la propria carriera, e vi accettò lo stipendio di 385 ...
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