Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] (222-235), Massimino il Trace (235-238), Pupieno e Balbino (238), Gordiano III (238-244), Filippo l'Arabo (244-249), Decio (251), Treboniano Gallo (251-254), altrettanti capolavori. Accanto ad essi alcuni ritratti delle Auguste: dalla influentissima ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Mar Rosso e fu edificato nell'area in cui, al tempo della persecuzione di Decio e all'età di 16 anni, il santo si rifugiò e vi rimase tutta 'eunuco della Candace, la regina d'Etiopia, a opera di Filippo (Act. Ap., 8, 26-40). L'eunuco è rappresentato ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] Anche il r., noto in copia romana, supposto di Alcibiade o di Filippo II di Macedonia, ma in realtà ancora anonimo, il cui originale dovette una serie cronologica sicura. Il r. dell'imperatore Decio (v.) (autunno 249-estate 251) conservatoci in ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] pala dell'altare maggiore della chiesa di S. Spirito (S. Filippo) dei padri oratoriani a Fermo (Pentecoste, ora nella Pinacoteca civica il quadro passò nella collezione del cardinale Decio Azzolini.
Contemporaneamente alla Navicella il L. dipinse ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] allietata da otto figli: Ludovico, nato nel 1643, Filippo (1648) ed Eleonora (1650). Seguirono Eulalia, Felice e 1997, pp. 199-212, 400-403; T. Montanari, Il cardinale Decio Azzolino e le collezioni d'arte di Cristina di Svezia, in Studi secenteschi ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] Olgiati di Andrea da Ligornetto, da cui ebbe Onorio Martino, Decio Leonoro, Antonio Simone e, per ultima, Eleonora. Negli anni in forma di quelle della tribuna del Giesù. Il padre Filippo et noi abbiamo concluso di rimettere tutto in Sua Signoria ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] all’appoggio di personalità autorevoli come il cardinale fermano Decio Azzolino, che gli commissionò la Traslazione della S. come nel citato S. Pio V del collegio Ghislieri e nel S. Filippo Neri della chiesa di S. Carlo a Modena, databile, anch’esso ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] lo nominò "familiare di corte" insieme con Jacques Callot e Filippo Angeli (Filippo Napoletano).
Cicconi (p. 107) ha di recente proposto di programma iconografico stilato con ogni probabilità da Decio Mammolo, segretario di Mellini. L'artista ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] 'illustre Accademia degli Umoristi insieme con il fratello Decio.
Suoi committenti e protettori furono, come per il 3), pp. 7 s., 15s.; G. Incisa della Rocchetta, La cappella di S. Filippo alla chiesa Nuova, in Oratorium, III (1972), 1, pp. 46-52; A. ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] la sua formazione artistica frequentando lo studio del pittore Decio Trabalza. Nel 1834 si iscrisse all’Accademia di belle s.) della cosiddetta Galleria Meridionale.
Nel 1874 il marchese Filippo Marignoli lo incaricò di dipingere la sala da Ballo e ...
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