Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] a Pisa, per frequentare i corsi di uno Studio in cui brillava la fama di eminenti professori di diritto quali FilippoDecio e Bartolomeo Sozzini. Fino agli inizi del 1492 Giovanni dimorò a Pisa, seguendo prevalentemente le lezioni di Antonio Cocchi ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] in legge, lodato da Marsilio Ficino; ebbe contatti con numerosi giuristi e storici quali Bartolomeo Sozzini, FilippoDecio, Silvestro Aldobrandini, Ormanozzo Deti e Francesco Guicciardini. Scrisse alcune opere di argomento giuridico e dedicò a ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] l’Università di Bologna e ottenne a Padova, nel 1502, la laurea dottorale in utroque iure, allievo di FilippoDecio. Nell’ateneo veneto egli conobbe molti dei collaboratori che avrebbero formato la sua corte ecclesiastica.
Acquistato, probabilmente ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] in seguito raccolse e pubblicò. Tra di essi figura il parere, redatto nella prima metà del 1533 e sottoscritto da FilippoDecio, in cui, su richiesta di papa Clemente VII, intervenne sul battesimo forzato degli ebrei in Portogallo (1497), sollevando ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Asia, con 13 legioni e una numerosa flotta in appoggio. A Filippi (42) l’esercito di Cassio e Bruto si scontrò con quello, il predominio. Per la prima volta si videro imperatori, come Decio (249-251), cadere uccisi dai barbari; o prigionieri, come ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] costruì la sua rete di relazioni nella Curia. Lo zio Girolamo, decano della Rota dal 26 agosto, fu elevato alla dignità cardinalizia il bolla da J. Boonen e dal vescovo di Gand, Triest, Filippo IV offriva il suo appoggio al papa. I. X doveva comunque ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] responsabilità per la realizzazione dei suoi progetti. Così Decio Azzolini fu suo segretario di Stato, Pietro 1856, pp. 123-190; Relaz. di Spagna di Pietro Basadonna ambasciatore a Filippo IV dall'anno 1649 al 1653,ibid., pp. 191-226; sia il ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] rappresentanti le maggiori potenze, ne scrissero il cardinale Decio Azzolini, il cardinale Pietro Vidoni e la regina con le canonizzazioni di Gaetano da Thiene di Francesco Borgia, di Filippo Benizi, di Luigi Beltran e di Rosa da Lima ed inoltre ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] ., che ebbero così l'opportunità di soggiornare alla corte di Filippo IV; il viaggio fruttò al L. una rettoria nazionale all ma anche l'inimicizia della "fazione barberina" e di Decio Azzolini, destinato a diventare uno dei più influenti porporati di ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] rivendicare il donúnio, l'A. si preoccupò di informarne Filippo IV. Naturalmente gli Spagnoli si affrettarono a prendere le misure protetto di donna Olimpia, il segretario della Cifra Decio Azzolini, riusci a dimostrare la responsabilità dell'A., ...
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