ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] R. sia le sue attività economiche. Nel 1346 il re di Francia Filippo VI di Valois decise di cintare la città e di restaurare le fortificazioni. denuncia influenze di Chartres e dellavalledell'Aisne.A questo edificio dell'età 'classica' del Gotico ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, DellaValle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] quella di Ponza nell’agosto del 1435, a seguito della quale fu fatto prigioniero presso Filippo Maria Visconti assieme allo stesso re e a numerosi membri di corte (a Milano, però, Valla si trattenne oltre la partenza del re, probabilmente per tutto ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia dellaValle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] dei Medici fu realizzato (Arch. Segr. Vat., Archivio DellaValle-Del Bufalo, busta 36). Ferdinando aveva certamente conosciuto e , offrendo in particolare pensioni segrete ai cardinali Filippo Spinola e Ottavio Paravicini.
Durante l’ultima ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] Filippo di Mahdia, emiro di Ruggero II: accusato di tradimento in occasione dell'attacco di Bona nel 1153, perché avrebbe agevolato la partenza delle contributo di conoscenze per la storia dei musulmani dellaValle del Belice dal X al XIII secolo, s ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] ); 1595, La Vergine del rosario (Pontedera, SS. Iacopo e Filippo). Posteriori al 1596 sono le sue opere più importanti: S. anche Maffeo Barberini per la decorazione della sua cappella in S. Andrea dellaValle, e difese le scoperte di Galileo ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio dellavalle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] il borgo occidentale, franato a valle insieme con la porta (porta Orvietana) che lungo il perimetro delle mura urbiche vi si apriva in di restauro nell'ambiente oggi adibito a cripta della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo, una chiesa, questa, oggetto ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] del S. Andrea dellaValle, in qualità di supervisore della costruzione della navata e delle prime quattro cappelle: costruzione della chiesa di S. Maria in Aquiro o "degli Orfanelli", terminata poi all'interno dal Maderno, con l'assistenza di Filippo ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] ai precedenti di Giovanni Lanfranco in S. Andrea dellaValle e di Giacinto Brandi in S. Silvestro in , Artisti e committenze alla Chiesa Nuova, in La regola e la fama. San Filippo Neri e l’arte (catal. Roma), Milano 1995, pp. 108-129; Italian ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di S. Filippo di Busto Arsizio), dipinto per la distrutta chiesa di S. Giovanni in Conca, su commissione dell'ospedale Maggiore. . Bernardo e Giuseppe, realizzato nel 1565 per la Comunità dellaValle d'Andorno (Schede Vesme, pp. 1397, 1413). Nei ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] lettere di gran favore d'un padre della Congregazione dell'oratorio di San Filippo Neri" si presentò a monsignor V. , Roma 1910, pp. 257 s., 424-429; Uno scultore secentista dellaValle d'Intelvi, in Arte ital. decorativa e industriale, XIX (1910), ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...