PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] trono tra i s. Giovanni Battista e s. Filippo Benizi (Cesena, Galleria della Cassa di risparmio di Cesena) del 1510 circa; era posta però all’origine di una reiterata presenza dell’artista nella valle del Lamone dove è ancora in situ la grande ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] delle altre grandi interpreti di questo cavallo di battaglia del verismo napoletano, e l’ambientazione partenopea risulta così equilibrata ed efficace che qualcuno sospettò, malignamente, un intervento diretto di Eduardo De FilippodellaValli a ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] film fu regista della seconda unità, girando memorabili scene di battaglia. Quindi lavorò per due anni a Viaggio nella valle del Po scritti a Federico Fellini, Luciano Cremona, Eduardo De Filippo, Anthony Burgess, un amico gesuita, Ermanno Olmi, ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] Agostino e Filippo Benizi – e la cuspide iperantoniesca oggi a Brera – già nel convento dell’Annunciata a Rovato Venezia. A valle, e non a monte, di un simile percorso bisognerà considerare, contro la quasi totalità della letteratura (da Pallucchini ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] della zia paterna Battistina (gli succedette nel 1457, il figlio Jacopo). Qui ricevette una buona istruzione nelle lettere, successivamente si avviò alla professione militare. Nel 1463 prese dimora a Novi, infeudata da Filippo dalla Valle del Bisagno ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] austriaco Michelangelo Alessandro Colli nella valle Stura di Demonte per tentare di dall’iniziativa e rifiutatosi, come generale dell’esercito, di mettere in assetto l’ il re inviò al Congresso di Vienna Filippo Asinari di San Marzano, già al servizio ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] valle del Gange e dell'Irrawaddy. Sempre in quegli stessi anni papa Pio II nei capitoli X e XV della . del Sig. Bellemo, in Boll. della Soc. geogr. ital., s. 2, VIII (1883), pp. 756-763; P. Amat di San Filippo, Gli illustri viaggiatori ital. con una ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] re di Francia per un suo figlio cadetto; ma il re Filippo VI presto stabilì che il Dellinato dovesse essere sempre governato dall' il possesso dell'alta valledella Dora Riparia dava loro il controllo di tutta la valle di Susa e dello stesso passo ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] Prampolini.
Uno degli snodi significativi della carriera della M. fu quello che, all Mattoli, con G. Cervi e Viarisio [teatro Valle, 18 maggio 1945), sia la prosa (Scampolo coprotagonista del livello di E. De Filippo, e la moglie aggressiva e gelosa ...
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ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] in Algeri, ossia il Pampaluco (Mustafà) nel teatro Valle di Roma. Nella primavera 1820 fu al teatro Nuovo di dell’illustre figlio: Rossini, 2000, p. 434, 13 gennaio 1829). Come Don Magnifico la critica preferì Zucchelli perfino al grande Filippo ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...