INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Bologna per i giovani dellavalle di Antigorio. La rivendicazione dell'origine ossolana della famiglia Facchinetti avanzata da suo successo all'appoggio spagnolo in conclave e al placet di Filippo II.
Pur con i suoi settantadue anni, il suo fisico ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] (Romagnoli, ante 1835, p. 511).
Il 1° maggio 1405 fu battezzato Filippo, cui fece da "compare" il pittore Spinello Aretino; il 20 genn. terzo di San Martino, II [1730], c. 76r; [G. DellaValle], Storia del duomo di Orvieto, Roma 1791, pp. 122, 296; ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] pittore che nella cappella Rucellai in S. Andrea dellaValle "vogliono che facesse di sua mano a olio sopra esser molto apprezzato dalla corte spagnola: o meglio dal nuovo sovrano Filippo IV e dal suo onnipotente ministro il conte-duca d'Olivares ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] dellavalle del Sarca, fra Trento e Riva del Garda. Il padre aveva considerevolmente contribuito all'ascesa della figlia di Carlo V. Subito dopo accompagnò l'erede al trono spagnolo Filippo a Bruxelles alla corte del padre Carlo V. Durante il viaggio ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Firenze. Tra i primi vi erano i cardinali Benedetto Accolti e Andrea DellaValle (presso costui si dava da fare in favore del G. anche Vincenzo Pinelli). Le lettere degli ultimi anni, quelle a Filippo Ridolfi, nipote di Niccolò, a Pietro Vettori e a ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] in due lettere di Agapito Porcari (figlio di Filippo), senza data ma da collocare al 1474.
La 147, 157-172, 234; R. Fabbri, Nota biografica sull'umanista romano Niccolò DellaValle (con un inedito), in Lettere italiane, XXVIII (1976), p. 57; E. ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] segreta. Lorenzo de' Medici suggeriva all'oratore fiorentino Pier Filippo Pandolfini che la missione riguardasse l'acquisizione di Faenza da 27 febbraio.
Il 23 apr. 1484, Bernardino DellaValle, nobile romano di famiglia avversa a Girolamo Riario, ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] gli Scaligeri; e quando il vescovo Filippo Bonacolsi si decise finalmente all'azione e alla testa di milizie veronesi e mantovane risalì la Valle Lagarina riconquistandola sino a Rovereto (luglio 1301), nel corso delle operazioni militari il C. ebbe ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] al 1638, fu la realizzazione dell'altare della cappella di S. Filippo Neri nella chiesa di S. Vincenzo XVII e XVIII, Como 1964, pp. 33-48; Id., Artisti dellaValle Intelvi e della diocesi comense attivi in Baviera alla luce di carte d'archivio del ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] IV, quando tra l'altro, alla morte di Fantino DellaValle, il 27 ott. 1475, gli vennero assegnati alcuni canonicati Antonio da Forlì, i conti della crociata presentati per la compagnia dei Medici da Filippo Martelli; è invece come luogotenente del ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...