EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] interne e che truppe delfinali si trovavano nella valledella Dora e "se congregabant versus Exilles et e i Savoia, che si tennero a Pinerolo con la mediazione di Filippo d'Acaia ed erano volti ad evitare un'eventuale alleanza del Delfino con ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] i due fratelli Tommaso e A., in previsione della morte senza discendenti dello zio Filippo, I, si intes ero con la cugina Beatrice per installarsi in Asti. Per questa penetrazione nella Valle padana, sperò di avere grande aiuto dal cognato Arrigo ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] De Filippo, un pescatore custode di un malandato castello in un’isola sperduta dell’arcipelago barbari (G. Malatesta, 1960); La grande vallata (A. Dorigo, 1961); La schiava di Roma (S. Grieco, 1961); L’arciere delle Mille e una notte (A. Margheriti, ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] la possibilità di lavorare con i fratelli Eduardo e Peppino De Filippo lo spinse a ritornare sui suoi passi e si ebbe il nelle sue riviste il Gotha dello spettacolo musicale italiano. Anche lo spettacolo in scena al Valle di Roma nel 1944, Che ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] Filippo la compagnia Palcoscenico dell'Arlecchino. Nel 1955 presentò al teatro Olimpia il Teatro delle 15 novità, riproponendo il collaudato meccanismo della Voli di guerra in Africa, prefaz. di G. Valle, Milano 1936; Italiani per aria, ibid. 1968 -, ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] fra le quali va probabilmente compreso il dipinto Amalfi, la Valle dei mulini (Napoli, coll. Marmo; ripr. in fra gli illustratori, insieme con Giacinto Gigante, Filippo Palizzi e Saverio Altamura, dell'opera di Francesco de Bourcard Usi e costumi di ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] morte senza figli maschi gli altri fratelli Pietro e Filippo e nuovamente lo riconfermò nel 1240. I due marchesi avere un principe svevo nella valle del Rodano. Dal 1246 A. si decise nettamente a favore dell'imperatore, atteggiandosi a pacificatore ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] Peppino De Filippo. Abbandonata anche questa ditta, l'A. fu scritturato per una sola stagione dalla Compagnia della commedia e Gora; nel 1942 Catene invisibili di Mario Mattoli con Alida Valli e Andrea Checchi; nel 1943 Il cappello da prete di ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] studi di filosofia frequentò il collegio "S. Filippo" a Macerata e, dal 1853, studiò studi di altimetria nella valle del Po.
Su G. Lais, Ilp. F. D. barnabita direttore della Specola Vaticana, in Pubblicazioni della Specola Vaticana, V (1898), pp. 3-9; ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] . A partire dal 1708 attese alla costruzione del forte della Brunetta nella Valle di Susa (cfr. a Roma, Ist. storico e H. A. Millon, L'altare maggiore della chiesa di San Filippo Neri di Torino ,in Boll. della. Soc. piemontese di archeologia e belle ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...