CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] scrittore d'arte Guglielmo DellaValle e altri letterati come della nobiltà romana del secondo Settecento, splendida e fastosa, ma priva di ogni effettivo potere politico. Nel 1790 il C. si trovò al centro di un clamoroso processo. Il card. Filippo ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Firenze. Tra i primi vi erano i cardinali Benedetto Accolti e Andrea DellaValle (presso costui si dava da fare in favore del G. anche Vincenzo Pinelli). Le lettere degli ultimi anni, quelle a Filippo Ridolfi, nipote di Niccolò, a Pietro Vettori e a ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] in due lettere di Agapito Porcari (figlio di Filippo), senza data ma da collocare al 1474.
La 147, 157-172, 234; R. Fabbri, Nota biografica sull'umanista romano Niccolò DellaValle (con un inedito), in Lettere italiane, XXVIII (1976), p. 57; E. ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] ag. 1516, ad Andrea dellaValle arcivescovo di Mileto che della figlia naturale Fausta sia di Giulia, avuta da Faustina. Il 4 dic. 1519 nella casa del C. fu steso dal notaio Pacifico de Pacificis il contratto di nozze tra Fausta e Domenico di Filippo ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] incarico di approntare imprese per la nascita dell'infante Filippo (futuro Filippo IV di Spagna); nel 1609 ricoprì la Giuliano Gosellini, Battista Guarini, Angelo Grillo, Federigo DellaValle, Cesare Rinaldi, Valeriano Castiglione, Fabio Albergati e ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] Albani, Andrea Sacchi, Francesco Romanelli, Filippo Gagliardi, Guido Reni, Domenico Zampieri ( dei consigli di Pietro DellaValle. Nel gennaio 1642 il F. inviò al Poussin, tramite Cassiano, il frontespizio delle Hesperides, composto da Pietro ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] F. viveva in una casa vicino a S. Andrea dellaValle insieme con il fratello Francesco (1627-1674), referendario di appassionate discussioni, su una moneta raffigurante l'imperatore romano Filippo l'Arabo, battuta ad Apamena in Frigia. Questo ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] giugno 1821), pp. 145-164 (Lettera... al Signor Filippo de Romanis con una lettera illustrata del Senatore Francesco il 20 o 21 febbr. 1842 e fu sepolto in S. Andrea dellaValle; gli fu posto un cenotafio nella chiesa di S. Maria in Via Lata ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] dell'università di Pisa, coetaneo e forse compagno di studi di Filippo Buonarroti e Giovanni Ristori. Si , P. Panazzi e C. dellaValle ad Ancona e terza allocuzione di Panazzi al popolo, in L'apporto delle Marche al Risorgimento nazionale, Ancona ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] la sacra rappresentazione Tobia, composta per i giovani dell'Oratorio di S. Filippo di Padova (edita postuma nelle Poesie…, 1736) la sua statua, opera dello scultore trevisano Giovanni Ferrari, fu collocata a Prato dellaValle: il L. è rappresentato ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...