CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] ordinato sacerdote il 3 dic. 1752. Divenne poi rettore della badia cassinese di Sanguigna, presso Colorno, sede della reggia del duca di Parma e Piacenza don FilippodiBorbone, entrando perciò in contatto diretto con la corte: ma, per tradizione ...
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ORSINI, Filippo Bernualdo
Antonio Mele
ORSINI, Filippo Bernualdo. – Nacque a Solofra il 1° giugno 1685, primogenito di secondo letto di Domenico, XIII duca di Gravina, e della napoletana Ippolita di [...] a manifestare lealtà a Madrid anche all’indomani del cambio dinastico che innalzò al trono FilippodiBorbone, dando origine alla guerra di successione spagnola e, in seno alla nobiltà napoletana, alla spaccatura tra filoborbonici e filoimperiali ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] Imperiali, dopo il temporaneo ritiro degli Spagnoli; e nel 1749 tenne un panegirico a FilippodiBorbone accampato con l'esercito a Castelnuovo di Tortona e in procinto di prendere possesso del ducato. Avuta confermata la cattedra sin dal 1750, l'8 ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] ducale; già capitano delle milizie parmensi al tempo diFilippodiBorbone, raggiunse il grado di colonnello e divenne poi maresciallo di campo del duca durante i primi anni di governo di Ferdinando. Fu in stretto contatto epistolare con illustri ...
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TURCHI, Domenico Carlo Maria (in religione Adeodato)
Francesco Gherardi
– Nacque a Parma, nella parrocchia di Ognissanti, il 4 agosto 1724, da Giuseppe, di professione sarto, e da Lucia Pelati.
Nella [...] Guillaume-Léon du Tillot e del tipografo Giambattista Bodoni. Nella Quaresima del medesimo anno, fu chiamato dal duca FilippodiBorbone a predicare per la prima volta alla corte parmense. Dell’intensa predicazione che condusse in quel decennio è ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] botanica nel locale Ateneo e protomedico del duca di Parma, l’infante FilippodiBorbone.
Grazie al prestigio paterno fu presto insignito dell’incarico di maggiordomo di settimana del duca FilippodiBorbone Parma. Nel 1760 conseguì il dottorato in ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] ospedale). Pochi mesi prima aveva composto per l’ambasciata di Spagna Il decreto del Fato, serenata per le nozze diFilippodiBorbone, eseguita il 17 febbraio (libretto di Domenico Lalli). Avrà probabilmente lavorato anche per i buffi italiani ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] Napoli, si era trasferito nel 1734 nella città partenopea. Solo la politica culturale del suo successore, il duca FilippodiBorbone, stabilitosi a Parma nel 1749, restituì al Ducato un rinnovato slancio sia economico sia culturale, anche grazie alla ...
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SFORZA CESARINI, Sforza Giuseppe (Giuseppe)
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 10 giugno 1705 da Gaetano e da Vittoria Conti.
Sua madre era nipote di papa Innocenzo XIII (1721-24). Il padre era stato [...] . Nel 1737, poi, aveva venduto in Spagna il feudo di Chinchón, già dei Savelli, all’infante don FilippodiBorbone (autorizzato dal padre, re Filippo V). Ne aveva ricavato l’elevatissimo compenso di 600.000 scudi. Nel 1741 era stato infine creato ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] l'appoggio dell'imperatore Giuseppe I. Perciò, quando Clemente XI, il cui atteggiamento favorevole a FilippodiBorbone nella questione della successione di Spagna aveva inimicato alla S. Sede l'imperatore e l'arciduca Carlo, temendo un'iniziativa ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...