ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] il periodo trascorso al servizio del re Archelao diMacedonia (413-399 a. C.). Sostanzialmente le a Roma, dove Plinio la vide nel Portico diFilippo (Nat. hist., xxxv, 66), ad opera di Fulvio Nobiliore durante il saccheggio della Acarnania (Polyb ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone tra retorica e politica
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Cicerone evoca anzitutto una straordinaria [...] nel nome i violenti discorsi pronunciati contro il re diMacedoniaFilippo II dall’oratore ateniese Demostene.
Pur di sconfiggere l’odiato nemico, Cicerone è disposto a sostenere Ottaviano adottivo di Cesare che si presenta però, al suo esordio sulla ...
Leggi Tutto
Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] la città ha perduto la sua autonomia; da allora fu usata come porto della città macedonediFilippi. Infatti dal decreto diFilippi del 243-42 a. C., trovato a Coo, sappiamo che al porto di N. sbarcarono e si imbarcarono i Theoroi che sono andati a ...
Leggi Tutto
Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] iscrizioni più importanti è una lettera diFilippo V diMacedonia agli Efestiesi, con cui esprime il desiderio di "vedere le cose sacre" e cioè probabilmente di ricevere il grado più elevato di iniziazione, quello di epòptes (Riv. Filol. Class., 1941 ...
Leggi Tutto
TRACIA
D. Triandaphyllos
La parte dell'antica T. attualmente compresa nei confini della Grecia, nota come T. occidentale, è delimitata dai fiumi Nestos ed Ebros, dal massiccio del Rodope e dal mare [...] Lisimaco e la conquista delle coste da parte di Tolemeo III di Egitto, Filippo V diMacedonia e Antioco III di Siria. In seguito alla battaglia di Pidna, con la caduta dello stato macedone, i Romani proclamarono città libere Abdera, Maroneia e Aino ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tessaglia
Luigi Caliò
Anthi Efstathiou
Tessaglia
di Luigi Caliò
La Tessaglia (gr. Θεσσαλία; lat. Thessalia) confina a sud con l’Etolia, la Focide e la [...] Cinoscefale (364 a.C.). Alla metà del secolo Larissa diventa ufficialmente la capitale del koinòn.
Filippo II diMacedonia, sollecitato dagli Aleuadi di Larissa, pone definitivamente fine alla libertà della Tessaglia invadendo la regione nel 354 a.C ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'incontro con Roma
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le prime esperienze e i primi scontri del III secolo a.C., Roma, [...] , che riguardano lo scontro diretto tra Roma e quello che è di gran lunga il potentato più grande del mondo greco: il regno diMacedonia, retto per buona parte di questi anni da Filippo V (sovrano dal 221 al 179 a.C.) e poi da suo figlio Perseo ...
Leggi Tutto
Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] Lakkos. Abitata fin dai tempi micenei e sede del massimo santuario federale della lega etolica, fu saccheggiata e distrutta da Filippo V diMacedonia nel 218 e nel 208 a. C. La città antica fu identificata dal Woodhouse e gli scavi furono condotti ...
Leggi Tutto
OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] una vivacità sorprendente. Detto vaso, a forma di anfora, era forse destinato a contenere latte di cavalla (Kumiss). Furono pure trovate lamine metalliche, grossolane imitazioni delle monete diFilippo Il diMacedonia; il che serve a datare il tumulo ...
Leggi Tutto
Vedi STOBI dell'anno: 1966 - 1997
SΤΟΒI (v. vol. VII, p. 509)
J. Wiseman
L'antica città di S., situata c.a 150 km a N di Salonicco, probabilmente si estendeva, perlomeno in età romana, anche al di là [...] ebbe luogo un'impresa militare diFilippo V nel 197 a.C., e come di una vetus urbs della Paeonia nel 183 a.C. (Liv., XXXIII, 19,3; XXXIX, 53, 16). Nel 167 a.C. S. venne designata emporio del sale per la terza merìs della Macedonia. La città e il suo ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...