BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
**
Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] "rinomato", come lo dice il Caffi - per i teatri della sua città. Collaboratore a una delle sue ultime opere, Filippo re diMacedonia, scritta su libretto del "poeta" più importante e più "alla moda" del momento, D. Lalli, e rappresentata al Teatro ...
Leggi Tutto
Vedi CHERONEA dell'anno: 1959 - 1994
CHERONEA (Χαιρώνεια, Chaeronēa)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Beozia verso il confine con la Focide, da identificarsi, secondo Pausania (ix, 40, con la omerica [...] Cefiso, era famosa per numerosi culti e fu teatro della battaglia combattuta nel 338 a. C. fra i Greci e Filippo II diMacedonia e di quella, avvenuta nell'86 a. C., fra Silla e Archelao. Si è creduto identificare il sito dello Herakleion, presso cui ...
Leggi Tutto
PANAKTON
M. Munn
Fortificazione attica, conquistata dai Beoti nel 422 a.C. e distrutta dagli stessi prima di essere restituita agli Ateniesi, secondo i termini della pace di Nicia (Thuc., V, 3,5; 18,7; [...] delle truppe ateniesi e straniere (IG, II2, 1299, 1303, 1305). La sua esistenza non è attestata dopo la guerra contro Filippo V diMacedonia; P. potrebbe essere stata distrutta nelle campagne del 200 a.C. (cfr. Liv., XXXI, 26).
P. fece da scenario al ...
Leggi Tutto
BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] nell'esposizione italiana del 1861.
Già dieci anni innanzi un bassorilievo rappresentante La morte diFilippo, re diMacedonia era stato premiato all'esposizione di Londra. Tra le sue opere (delle quali molte oggi non rintracciabili) sono: una copia ...
Leggi Tutto
Vedi THOINIAS dell'anno: 1966 - 1997
ΤΗOIΝIAS (v. vol. VIl, p. 832)
P. Moreno
La fase finale dell'attività dello scultore si arricchisce con la scoperta dell'epigramma sulla base di una sua opera a Pergamo: [...] insieme scomposto dell'ebro.
Offerente del capolavoro è Dionisodoro, ammiraglio di Attalo I alla battaglia di Chio nel 201, che aveva fermato le ambizioni in Oriente diFilippo V diMacedonia, il sovrano rappresentato poco prima dallo stesso Th. con ...
Leggi Tutto
Tolomei
Il nome Tolomeo designa tutti i sovrani macedoni dell’Egitto. La supremazia della dinastia nella regione egiziana risale al periodo successivo alla morte di Alessandro, quando Tolomeo I Sotere [...] il futuro Tolomeo V Epifane. A quel periodo risalgono il consolidamento del potere della Siria di Antioco III e l’avvento sulla scena politica diFilippo II diMacedonia, sconfitto dai romani nel 196 a.C. Frattanto l’Egitto, entrato nell’orbita della ...
Leggi Tutto
Politica, La
(τὰ Πολιτικά) Opera di Aristotele, in 8 libri, in cui si esaminano i fondamenti e la necessità dello Stato e delle varie forme di costituzione (libri I-III), se ne studiano le trasformazioni [...] libri (libri I-III; VII-VIII; IV-VI) in base a criteri di svolgimento logico, da posizioni idealistiche e posizioni realistiche. Nel V libro si ricorda la morte diFilippo II diMacedonia (336 a.C.); ma i vari libri si dispongono variamente intorno a ...
Leggi Tutto
Vedi THOINIAS dell'anno: 1966 - 1997
THOINIAS (Θοινίας)
P. Moreno
Figlio del bronzista Teisikrates, cittadino di Sicione, scultore attivo nella seconda metà del III sec. a. C.
Discendente da una famiglia [...] vii, 521). Più tardi, attorno al 220 a. C., Th. era impegnato a Sicione per un'importante commissione, la statua del re Filippo V diMacedonia, di cui pure si conserva la base (I. G., iv, 427); il ritratto del re è noto solo da immagini monetali (v ...
Leggi Tutto
Vedi STRATONICEA dell'anno: 1966 - 1997
STRATONICEA (Στρατονίκεια; Stratonicea)
N. Bonacasa
Red.
Città in Caria, nella valle del Marsyas, le cui rovine sono state identificate a E dell'odierno villaggio [...] passata dai Seleucidi ai Tolemei ad Antigono Dosone a Filippo V diMacedonia e sotto il dominio di Rodi (cfr. articolo dettagliato di Ruge, in Pauly-Wissowa, Iv A, col. 322 ss.). Ottenne di essere, e rimase, libera civitas all'atto della costituzione ...
Leggi Tutto
QUINZIO FLAMININO (Titus Quinctius Flamininus)
A. de Franciscis
Generale romano, console nel 198 a. C., vincitore diFilippo V diMacedonia a Cinocefale (197 a. C.). Morì nel 174 a. C.
Sappiamo da Plutarco [...] culturale-spirituale. Si nota una identità stilistica tra la moneta di Q. F. e quella diFilippo V e di Perseo: non è escluso che siano tutte opera di un medesimo artista, e d'altra parte la moneta di Q. F. può darci un'idea della statua ricordata da ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...