LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] marchese Filippo Ala Ponzoni; Corsaro greco, ordinato nel 1839 da Antonio Pitozzi (Brescia, Pinacoteca civica Tosio Martinengo); Morte di Lambro di Venezia e più volte replicato negli anni successivi: per la viceregina (Maria) Elisabetta diSavoia- ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] aristocratica che aveva cercato appoggio nel Mazzarino e in Tommaso diSavoia.
In realtà il C. rimase in carcere ben poco tempo dallo stesso Filippo IV sembrano, tuttavia, testimoniare che questa sua assenza non fosse dovuta a ragioni di infedeltà. ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] ; 20, pp. 109-112, 116 s., 132, 149, 152, 158 s.; Id., Contributo alla storiadelle relazioni fra Amedeo VIII diSavoia e Filippo Maria Visconti, in Boll. d. R. Soc. pavese distoria patria, III (1903), p. 242; B. Valimberti, Spunti storico-religiosi ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] per il nuovo re e affidarono al C. il compito di dame notizia a Filippo V. Alla fine dello stesso mese egli partì alla volta di Nizza, donde, prelevata la neoregina Maria Luisa diSavoia, avrebbe dovuto proseguire il viaggio per la Spagna. Ma giunto ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] condizione di esponente della aristocrazia milanese, verso le cui pretese, prerogative ed esigenze Filippo IV era , alla alleanza con Vittorio Amedeo II diSavoia, dietro le cui profferte di amicizia e di buona volontà i nobili milanesi temevano, ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] appare nel libro del conte Filippo d'Agliè, Le delitie... della Vigna di... Christina di Francia (pubblicato post. a quelle lasciate nelle lettere spedite alla duchessa diSavoia sino al 1663, anno della morte di Cristina, e poi al duca Carlo Emanuele ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] . Così l'oscuro notaio ferrarese ci fornisce la sua testimonianza di contemporaneo su grossi avvenimenti politici quali l'uccisione di Galeazzo Maria Sforza, la riconciliazione di Bona diSavoia con il cognato Lodovico il Moro (con la lista delle ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] Francesi agli Imperiali accorsi a difesa del malcapitato duca diSavoia Carlo II, si allargò a tutto il Piemonte, direttamente dall'imperatore Carlo V e dal figlio ed erede Filippo, al cui seguito sembra si trovasse quando questi passò in ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano diFilippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] , diede in moglie la figlia Elisabetta a Filippodi Michele Burlamacchi, fratello di Renea, con il quale si mise in diSavoia, Vittorio Amedeo I, e l'orefice ginevrino Derilinghen per la restituzione di un pegno costituito da gioie per il valore di ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] la permanenza nella città sabauda; nell'agosto 1689 inviava una lettera al duca di Modena affinché intercedesse per lui presso Vittorio Amedeo II, duca diSavoia, per un prossimo proscioglimento dagli impegni precedentemente presi. Tornato a Bologna ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...