CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] K. Frey-H. W. Frey, München 1930, ad Indicem; III, a cura di H. W. Frey, Burg b. M. 1940, ad Indicem; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta-N. Vian, I-IV, Città del Vaticano 1957-1963, ad Indicem; A. Caro, Lettere ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] per ordine del segretario Giovan Battista Laderchi.
La cronaca diFilippo Rodi afferma che il bando gli fu dato «per di accordo con gli ‘eretici’ non incontrando il pieno favore di Sisto V, che non gradì tanta parzialità della legazione per la Spagna ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] lì si recò a Heidelberg, presso il conte palatino Filippo Guglielmo (30 settembre - 15 ottobre). Nelle settimane seguenti 1986), pp. 279-302; Id., M. d'A.: tentativo fallito di un suo viaggio in Spagna, ibid., LVIII (1988), pp. 61-124; E. Feigl, ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] di riscuotere regolarmente la pensione e di ottenere altri compensi da Filippo II. Numerose lettere, indirizzate di volta in volta a Pio IV, Pio V, Filippo sì al secondo ma aveva un vescovato in Spagna (e come tale era soggetto all'imperatore), ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] , promovendo congregazioni riformate in Germania, Italia, Spagna e Irlanda. In Germania, nella provincia turingo Filippo Paruta e Andrea Bondumier. Il F. favorì anche lo sviluppo della congregazione di Lecceto e fondò nel 1419 la congregazione di ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] del 27 febbraio, alla ricerca di un beneficio ecclesiastico. Poco prima di lasciare la Spagna aveva conseguito il dottorato in . 1646, stabilì di trasformare l'istituto in una Congregazione senza voti simile all'oratorio diFilippo Neri, con case ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dell'anno precedente.
Abbracciando nella sostanza le tesi diFilippo II, il F. pensava a una soluzione la possibilità di una successione al trono di Enrico di Navarra avevano accelerato l'avvicinamento della Lega cattolica alla Spagna nonché una ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] e con Eggert Duerkopp, vescovo di Schleswig, il processo contro Pedro de Aranda, vescovo di Calahorra in Spagna e gran cerimoniere di Curia, accusato di essere un giudeo occulto e di negare la Trinità, la passione di Cristo, l'inferno, il purgatorio ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] canto suo, era irremovibile nel ribadire i diritti della S. Sede su quei territori e minacciava di ricorrere a sanzioni ecclesiastiche e all'aiuto di Francia, Spagna e Impero. I rapporti tra il nunzio e la Serenissima si deteriorarono ben presto. Nel ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] del 1596 dei tentativi pontifici di rappacificare Spagna e Francia, il C. non poté influire attivamente sulla stipulazione della pace di Vervins del 1598, dato che le gravi condizioni di salute diFilippo II gli preclusero quasi ogni possibilità ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...