Lottò con esiti incerti contro i Mori e, all'interno del regno, contro la nobiltà, incontrando inoltre grosse difficoltà relativamente alla successione. Mirò invano alla corona imperiale indirizzando poi [...] , in danno dei figli del primo, protetti dal nonno Filippo III l'Ardito di Francia. Poi, d'accordo con questo, A. divise obbedisce al medesimo criterio di sistemazione unitaria e narra gli avvenimenti della storia diSpagna dai primi abitatori della ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro diFilippo V diSpagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] inviata (1702) dal duca di Parma presso il comandante delle truppe francesi in Italia, duca di Vendôme. Divenuto confidente di quest'ultimo, lo accompagnò nelle campagne di Fiandra e diSpagna. Introdotto alla corte diFilippo V, vi rappresentò gli ...
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Figlia (Parma 1692 - Madrid 1766) del principe Odoardo Farnese e di Dorotea Sofia di Neuberg, sposò nel 1714 Filippo V re diSpagna. Sostenne G. Alberoni e, dopo la sua scomparsa, fu la vera ispiratrice [...] della politica spagnola, che indirizzò nel senso di assicurare potenza ai figli Carlo e Filippo. Rimasta vedova nel 1746, non ebbe più influenza sulla vita politica. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] al quinto posto, dopo l’Ucraina, la Francia, la Spagna e la Svezia. Ne deriva una densità territoriale molto elevata di Brunswick, figlio di Enrico il Leone, che fu eletto con l’appoggio dell’arcivescovo di Colonia, e Filippodi Svevia, fratello di ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] modificò la propria politica, alleandosi con l’Inghilterra e l’Olanda contro Filippo V diSpagna; all’interno, furono anni di ripresa degli ordini privilegiati e di spericolata politica finanziaria; i gesuiti furono espulsi; nel 1771 furono soppressi ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ). La diffusione del protestantesimo segnò per i P. l’inizio di una nuova era. Le persecuzioni religiose, dopo l’avvento diFilippo II sul trono diSpagna, assunsero particolare violenza e provocarono gravi tumulti. La situazione peggiorò dopo ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] . Al fratello Ferdinando I lascia la corona imperiale, i domini ereditari degli Asburgo e le corone di Boemia e d’Ungheria. La Spagna del figlio Filippo II, con un impero senza precedenti per il suo carattere mondiale, è lo Stato più potente ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] di diffusione su vasta scala di una specie monetale si ripeté durante l’ellenismo con le serie diFilippodi Macedonia e più ancora di Alessandro uso tra i bizantini e tra i musulmani della Spagna e dell’Italia meridionale; in Sicilia i Fatimidi ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] (1586), che di fatto li portò ad allearsi con Filippo II diSpagna. La scissione definitiva . Diday, M. Disteli, H. Hess, J.J. Ulrich e W. Scheuch;zer. Dal gruppo di A. Calame, B. Menn e J.S. Steffan derivarono i paesisti più tardi. Il nuovo realismo ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] sul regno.
Divenuto nel 1707 possesso austriaco, nel 1734 il regno fu ricostituito in favore di Carlo di Borbone (1734-59) figlio diFilippo V diSpagna. Passando nel 1759 Carlo sul trono spagnolo, a N. fu proclamato re il figlio secondogenito ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...