LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] militari in Italia, Fiandra e Spagna, fu nominato infine governatore della cittadella di Mondovì (1668) e comandante , sotto la parrocchia di S. Eusebio (oggi S. Filippo).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Lettere di particolari, T, m ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] 1670 e più volte vicino al soglio pontificio. Del Giudice sarebbe poi divenuto figura di primo piano nella SpagnadiFilippo V, e per lungo tempo primo ministro di fatto. Carpegna possedeva una biblioteca considerata fra le più grandi e ricche della ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] caso Francesco Vettori in una lettera a Filippo Strozzi del 14 febbr. 1531 lo indicherà di Toledo che pretendeva dal C. una maggiore sottomissione nei confronti della Spagna, soprattutto dopo che egli contrastò la richiesta imperiale di un prestito di ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] questione della successione ai ducati di Toscana e di Parma e Piacenza, tra la Spagna e le potenze marittime sue di carmi latini. Così ancora al C. pensava Filippo Argelati che, avendo pubblicato nel 1729 le cronache di Giovanni, Matteo e Filippo ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] Filippo la responsabilità degli affari, riprese gli studi a Padova. In questa città seguì le lezioni di filosofia di Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, I, Spagna, I, Venezia 1856, pp. 227-275; Turchia, I ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] Senato e al figlio Filippo, trascritte o riassunte dal Sanuto, costituiscono una viva testimonianza di quella campagna militare e la Francia, mentre il pontefice restava, strettamente legato alla Spagna e all'Impero. A questa svolta politica il C. s ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] di una squadra navale milanese che nel Tirreno e nel Mediterraneo orientale proteggeva il commercio tra Genova e la Spagna il ducato sabaudo passò a Filippo II: al nuovo duca, poiché si stava "con suspecto che 'i re di Franza non tolesse quel state, ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] forti somme da inviare in Spagna e, tra questi, innanzitutto ai prestiti di danaro della nobiltà, oltre quel periodo, dopo essere stato insignito da Filippo IV dell'Ordine di S. Giacomo, fu nominato maestro di campo. Fu anche governatore della Casa ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] avvicinò la resa dei conti. Nell'estate del 1265, per iniziativa diFilippo Della Torre, che aveva già spodestato il Pelavicino a Milano, i Alfonso X di Castiglia, proclamatosi "rex electus Romanorum"; nel 1274 si recò personalmente in Spagna, per ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] : negli anni della rottura pontificia con la Spagna fu, con i due fuorusciti fiorentini Giovanni di una speciale congregazione istituita da Paolo IV per istruire il processo di scomunica a carico di Carlo V e diFilippo II, e nel maggio si pensò di ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...