GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] in un secondo tempo da Arralde, vescovo di Chartres. Passato dalla Guascogna in Spagna, ove Alessandro II aveva inviato il cardinale e Raimbaldo intrattennero buoni rapporti con il re di Francia Filippo I: tanto che sottoscrissero un diploma per Saint ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] completati a Roma. Canonico della cattedrale di Piacenza, fu poi (1591) con lo zio materno, Filippo Sega, in Francia nel corso della sua e cancelleresca, di staccare la Repubblica dall'allenza con la Francia per avvicinarla alla Spagna e alla S ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] di S. Cecilia, come legato per accogliere Maria Anna d’Asburgo, sorella diFilippo IV, che andava in sposa a Ferdinando, re di Ungheria e didi Tommaso Turco da Cremona, accettato anche dalla Francia e dalla Spagna, pose fine a due anni di ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] conclave del 1592, sostenne il cardinale Santori, candidato diFilippo II, se ne differenziò nettamente, aderendo alla minoranza tra i partigiani "sicuri" della Spagna (Pastor, XI, p. 766) e le istruzioni di Enrico IV per il primo conclave del ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] di Aragona di Barcellona. Fattosi apprezzare per le sue ricerche anche in Spagna, il 10 apr. 1622 ottenne la desiderata carica di dell'Ordine dei templari nel proposito diFilippo il Bello di incamerarne le inimense ricchezze, si abbandona ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] a Roma per applicarsi agli studi legali sotto la guida di Tommaso Conti e di mons. Turietti. Fu quindi in Spagna al seguito del cardinale S. Valenti Gonzaga, il quale - creato segretario di Stato nel 1740 - favorì notevolmente la carriera del B.: ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] ambienti legati a Pio V, come figura troppo legata alla Repubblica di Genova e alla Spagna, e in generale era considerato, secondo quanto riferiva l'ambasciatore Juan de Zúñiga a Filippo II "por hombre de poco fundamento". Ciò forse contribuisce a ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] di Francia e del riconoscimento di Luigi Filippo (in quell'occasione Pio VIII si impose al F., che consigliava di tergiversare, e riconobbe Luigi Filippo in Spagna e in Svizzera), al punto da creare parecchi imbarazzi al segretario di Stato ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] programma iconografico inaugurato nel 1677 dai dipinti di B. Chiavistelli.
Al 1679 rimanda la notizia di alcuni ritratti dei principi Farnese, eseguiti dal G. a Parma e poi inviati in Spagna al principe Alessandro, laconico accenno a una produzione ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] ad un preciso disegno tattico: il Chigi, infatti, con la scelta di un agostiniano "suo vecchio amico et huomo di molta riputazione" si proponeva di neutralizzare Filippo Visconti, generale degli agostiniani, che sosteneva Giansenio come difensore ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...