PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] città il 31 agosto 1823. Ai primi di luglio di quell’anno Pecchio aveva già abbandonato la Spagna per giungere in agosto a Londra.
L’ come i due fratelli Camillo e Filippo Ugoni, la principessa Cristina di Belgiojoso, Costanza Arconati Visconti e ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] trattava, ancora una volta, di farsi rimborsare certi danni subiti dai mercanti veneziani in Spagna, al tempo dei re 132; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp. 180, 235, 308; C ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito diFilippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] (figlio del maggiordomo diFilippo e già compagno, a Salamanca, di studi e spassi d Rome..., Paris 1874, p. 6; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposizione alla Spagna e... imperatore..., Roma 1879, p. 43; L. Perey, ... Marie Mancini Colonna..., ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] Filippo Strozzi. L'attività notarile del C. fu tuttavia di breve durata. Ben presto, infatti, passò al servizio di Iacopo (V) Appiani, signore diSpagna e Impero) e in quello di restaurare relazioni amichevoli con lo Stato della Chiesa e di ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] elettori e dei deputati d'opposizione. Dopo l'abdicazione di Luigi Filippo, accolta da lui con favore come pure la Reggenza, del Nord della Spagna, la Società per la canalizzazione dell'Ebro, la Società delle miniere di rame di Huelva. Anche in ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] pace tra i cugini: fu la sua ultima visita alla patria. Nel 1568 Filippo II, desideroso di ricompensarlo della sua lunga fedeltà alla Spagna, lo propose per la ricca diocesi di Taranto, alla quale venne nominato il 13 maggio 1569.
In ottemperanza ai ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] (i partiti sorti dalla rivoluzione) di cui la Parigi di Luigi Filippo e di Thiers era rifugio e centro d' della rovina del commercio sardo con la Spagna. Chiusasi con la catastrofe la candidatura spagnola di don Carlos nel settembre dei '39, ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] , le risorse: "Ha il re una miniera d'uomini in Spagna, pazienti, forti dell'animo e del corpo, disciplinabili, atti alla si trattiene con li ministri dell'Imperatore, del re Filippo, dalli quali spera di poter havere aiuto e favore, sì come anco col ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] la cessione della Corsica alla Spagna: fu il C. a parlare di tale progetto al Figueroa, il quale tuttavia non accettò la proposta, che venne lasciata cadere.
Nel frattempo il C. continuava a contribuire alle spese militari diFilippo II al quale nel ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] 1455, alla carica di avvocato dei Giudici di petizion, per la quale ebbe come garante Filippo Loredan di Giovanni. Il 13 Spagna, in funzione antifrancese. Dopo alterne vicende belliche, alla morte di Giulio II e con l'ascesa al soglio pontificio di ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...